MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
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CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Indice Contenuti
Pirelli ha annunciato di avviare test su pneumatici per auto racing e hypercar elettriche, utilizzando una nuova macchina che consente di testare le velocità più elevate fino a 500 km/h. Il centro R&D di Milano ospiterà i test della “High Speed Machine“, in grado di riprodurre le sollecitazioni su i pneumatici delle principali piste di gara come il Nürburgring. L’obiettivo di Pirelli è quello di sviluppare pneumatici sempre più sicuri e performanti per le auto racing e hypercar elettriche.
Pirelli High Speed Testing Machine
Pirelli ha installato una nuova macchina nel centro di Ricerca e Sviluppo che è in grado di testare i pneumatici fino a 500 km/h in condizioni controllate. Questo nuovo strumento, chiamato High Speed Testing Machine, è stato creato per aumentare la sicurezza dei pneumatici per le auto più veloci, comprese le hypercar stradali, che richiedono pneumatici sempre più performanti. Questo test non riguarda solo i pneumatici per il motorsport, ma anche quelli destinati all’uso su strada.
La High Speed Testing Machine da 500 km/h si unisce alle altre due macchine già presenti nel reparto di sperimentazione indoor nella sede di Milano Bicocca, che possono raggiungere rispettivamente i 370 e i 450 km/h. Mentre le altre due macchine vengono utilizzate per i test su pneumatici stradali, la nuova macchina da 500 km/h è destinata principalmente ai test per le competizioni. La presenza di Pirelli come fornitore in oltre 350 eventi motorsport ha richiesto l’introduzione di uno strumento in grado di portare verso limiti ancora più estremi i prodotti che vengono utilizzati in contesti sfidanti, come le gare o la ricerca di nuovi record per vetture stradali.
Test Gomme Auto
La High Speed Testing Machine è progettata per valutare il comportamento del pneumatico ad alta velocità e garantire l’affidabilità della successiva sperimentazione in ambiente esterno. Grazie a questo strumento, è possibile mettere alla prova un pneumatico come se fosse utilizzato sulle curve e sui rettilinei dell’Autodromo di Monza o del Nürburgring Nordschleife, ma con condizioni ancora più severe di quelle riscontrabili nella realtà, per garantire l’integrità del pneumatico nei diversi ambiti d’impiego e con un ampio margine di sicurezza.
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