Auto Tecnica

Alfa Romeo 33 Stradale: Test dinamici sul circuito di Nardò

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MODELLO

VALUTAZIONE TCS

PREZZO

CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 ★★★★

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GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 ★★★★

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MICHELIN ALPIN 6 ★★★★

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DUNLOP WINTER SPORT 5 ★★★★

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VREDESTEIN WINTRAC PRO ★★★★

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La nuova Alfa Romeo 33 Stradale ha affrontato una fase cruciale del suo sviluppo al Nardò Technical Center, l’iconico circuito pugliese noto per essere il più veloce al mondo grazie alla sua struttura circolare unica.

Protagonista dei test è stato il “prototipo 00”, impegnato in sessioni intensive progettate per convalidare i target prestazionali del progetto, inclusa la velocità massima di 333 km/h.

Sul leggendario Nardò Ring, con un diametro di 4 km e una lunghezza complessiva di 12,6 km, gli ingegneri Alfa Romeo hanno messo alla prova ogni aspetto tecnico della 33 Stradale. Il team si è concentrato sull’ottimizzazione di aerodinamica, raffreddamento e insonorizzazione, sfruttando il profilo parabolico della pista per simulare un rettilineo infinito a velocità di compensazione.

Spinta da un V6 biturbo da 3.0 litri che eroga oltre 620 CV, la nuova Alfa Romeo 33 Stradale offre un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi.

Questo motore, evoluzione del pluripremiato V6 del marchio, è montato in posizione centrale longitudinale ed è abbinato a un cambio DCT a 8 velocità con trazione posteriore e differenziale elettronico a slittamento limitato.

L’intero progetto è una celebrazione dell’ingegneria Alfa Romeo, dove ogni linea scolpita della carrozzeria è funzionale al massimo rendimento aerodinamico.

Alfa Romeo 33 Stradale: Test dinamici sul circuito di Nardò 1

Nardò Technical Center

I test a Nardò seguono una serie di prove preliminari condotte presso il Proving Ground di Balocco, storica sede di sviluppo Alfa Romeo. Qui, il focus si è spostato su bilanciamento, precisione dello sterzo e comportamento dinamico del telaio. La 33 Stradale adotta un sofisticato sistema di sospensioni attive con schema a doppio braccio oscillante e sterzo semi-virtuale, garantendo precisione millimetrica anche nelle situazioni più estreme.

La modalità di guida “Strada” offre comfort e fluidità, mentre l’opzione “Pista” trasforma la vettura in una macchina da adrenalina, con sospensioni irrigidite e cambiate rapidissime.

Inoltre, grazie al sistema Brake-By-Wire di derivazione Brembo, i freni in carbonio-ceramica assicurano arresti in meno di 33 metri da 100 km/h.

Uno degli aspetti più affascinanti della 33 Stradale è il sound del suo Alfa romeo V6 biturbo: una vera e propria “sinfonia meccanica” che avvolge il guidatore, amplificando il coinvolgimento in ogni accelerazione. A velocità massima, la 33 Stradale dimostra una sorprendente stabilità e facilità di guida, qualità che ne fanno una supercar accessibile anche per chi non è un pilota professionista.

La produzione della 33 Stradale sarà limitata a soli 33 esemplari, tutti già venduti a una selezionata clientela internazionale. La consegna del primo modello è prevista per dicembre, segnando l’inizio di una nuova era per le fuoriserie Alfa Romeo.

Il Nardò Technical Center (NTC), situato nel Salento, è uno dei più estesi e rinomati centri di sperimentazione automobilistica al mondo. Fondato nel 1975, il centro si estende su oltre 700 ettari e offre una vasta gamma di servizi di testing e ingegneria di alta qualità dedicati all’intera industria automotive.

La struttura più iconica del NTC è un anello ad alta velocità lungo 12,6 km con un diametro di 4 km. Questa pista consente di testare i veicoli in condizioni estreme, permettendo ai conducenti di mantenere velocità elevate senza dover sterzare, grazie all’inclinazione variabile che compensa la forza centrifuga.

Alfa Romeo 33 Stradale: Test dinamici sul circuito di Nardò 2

Oltre alla pista circolare, il NTC dispone di oltre 20 piste e diverse infrastrutture, tra cui un circuito di handling di 6,2 km e una pista sterrata. Queste strutture permettono di effettuare test su vari aspetti dei veicoli, come dinamica di guida, comfort e rumorosità.

Il NTC offre servizi a circa 90 società del settore automotive e impiega più di 150 persone. La sua posizione geografica nel Sud Italia garantisce un clima mite e soleggiato, con pochi giorni di pioggia e la quasi totale assenza di gelo, permettendo di effettuare test durante tutto l’anno.

Grazie alla combinazione di infrastrutture all’avanguardia, competenze ingegneristiche e condizioni climatiche favorevoli, il Nardò Technical Center continua a essere un punto di riferimento per l’industria automobilistica globale, supportando lo sviluppo e la validazione dei veicoli del futuro.

Alfa Romeo 33 Stradale

La nuova Alfa Romeo 33 Stradale rappresenta un capolavoro di ingegneria e design italiano, una vettura capace di combinare performance estreme, artigianalità e un’attenzione maniacale ai dettagli. Equipaggiata con un motore V6 biturbo da 3.0 litri, posizionato centralmente in configurazione longitudinale, la 33 Stradale eroga oltre 620 cavalli di potenza, offrendo prestazioni che la collocano al vertice della sua categoria.

Grazie a un cambio a doppia frizione a 8 rapporti e alla trazione posteriore con differenziale elettronico a slittamento limitato, la vettura è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi e raggiungere una velocità massima di 333 km/h.

Il design della 33 Stradale è un omaggio moderno all’iconica vettura del 1967, reinterpretato con soluzioni aerodinamiche avanzate che ottimizzano i flussi d’aria.

La carrozzeria scolpita in fibra di carbonio e il telaio in alluminio contribuiscono a una leggerezza eccezionale, mentre dettagli come le porte ad ali di gabbiano e le proporzioni basse e affusolate evocano il fascino retrò delle supercar del passato.

Ogni elemento del design non è solo estetico, ma funzionale al miglioramento delle prestazioni: splitter anteriore, diffusore posteriore e prese d’aria integrate lavorano in armonia per garantire un elevato carico aerodinamico e una stabilità impeccabile anche alle alte velocità.

La dinamica di guida è stata curata nei minimi dettagli, grazie a un sofisticato sistema di sospensioni attive con configurazione a doppio braccio oscillante su entrambi gli assi.

Questo setup, unito a uno sterzo semi-virtuale estremamente preciso, consente una guida intuitiva e coinvolgente, rendendo la 33 Stradale una vettura adatta sia ai professionisti sia a chi desidera vivere l’emozione di una supercar senza compromessi.

Per adattarsi a ogni esigenza, sono disponibili due modalità di guida: “Strada”, orientata al comfort e alla fluidità, e “Pista”, pensata per una risposta ancora più immediata, con sospensioni irrigidite e una potenza erogata in modo istantaneo.

Alfa Romeo 33 Stradale: Test dinamici sul circuito di Nardò 3

Il sistema frenante è stato progettato per prestazioni eccezionali. I freni in carbonio-ceramica, prodotti da Brembo, garantiscono arresti rapidi e una resistenza al fading anche nelle condizioni più estreme. La tecnologia Brake-By-Wire, integrata nel sistema, assicura un controllo preciso della pressione frenante e una sensazione stabile al pedale in ogni situazione.

La cura dei dettagli tecnici si estende anche al sound del motore, una vera e propria sinfonia meccanica che avvolge l’abitacolo e amplifica il coinvolgimento del guidatore.

Gli interni della 33 Stradale riflettono l’eccellenza artigianale del marchio Alfa Romeo.

L’abitacolo, realizzato con materiali pregiati come pelle, Alcantara e fibra di carbonio, offre un ambiente esclusivo e sofisticato, dove ogni elemento è studiato per migliorare il legame tra uomo e macchina. La strumentazione digitale, pur moderna, richiama le vetture storiche del brand, creando un mix di tecnologia e tradizione che esalta l’esperienza di guida.

La produzione della 33 Stradale è limitata a soli 33 esemplari, tutti già venduti a una selezionata clientela internazionale. Ogni vettura è personalizzabile in base ai desideri del cliente, rendendola un oggetto unico e irripetibile. Questa esclusività, unita alle prestazioni straordinarie e al design senza tempo, rende la 33 Stradale non solo una supercar, ma anche un’opera d’arte destinata a entrare nella storia dell’automobilismo.

Alfa Romeo 33 Stradale: Test dinamici sul circuito di Nardò 4

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