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Formula 1: a Silverstone decidono le gomme. Vince Webber

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MODELLO

VALUTAZIONE TCS

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MICHELIN ALPIN 6★★★★

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DUNLOP WINTER SPORT 5★★★★

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VREDESTEIN WINTRAC PRO★★★★

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La strategia pneumatici determinante sul circuito asciutto di Silverstone. Il pilota della Red Bull, Mark Webber, ha ottenuto la sua seconda vittoria della stagione nel Gran Premio di Gran Bretagna, dopo un’ intensa battaglia negli ultimi giri con la Ferrari di Fernando Alonso, incentrata sulla strategia pneumatici. Con questa vittoria, Webber si avvicina ad Alonso nella classifica piloti, sebbene il pilota asturiano continui ad essere ancora in testa ad uno dei campionati più serrati di sempre. L’australiano della Red Bull ha inoltre eguagliato Alonso, vincendo anch’egli due gare in questo campionato. Partito dalla pole, Alonso ha iniziato la gara con gomme dure P Zero argento, mentre Webber, secondo in griglia, ha cominciato con lo pneumatico P Zero Yellow soft.

formula 1 silverstone webber

Webber ha completato uno stint con la gomma morbida e poi due stint con le gomme dure, sfruttando la durata del P Zero argento per raggiungere e superare Alonso a quattro giri dalla fine. Alonso, invece, ha corso i primi due stint con la mescola dura, per poi passare nell’ultimo stint alla mescola morbida.La pioggia dei giorni  scorsi non ha consentito ai Team di raccogliere sufficienti informazioni circa il comportamento delle gomme slick, che sono state utilizzate per poco tempo solo nell’ultima sessione di prove libere del sabato. La gara è iniziata con temperature della pista di 31 gradi centigradi, in contrasto con la pioggia e con le temperature dell’asfalto di circa 15 gradi centigradi che hanno caratterizzato il venerdì e il sabato.

Il maltempo, però, ha fatto sì che la maggior parte dei piloti avesse gomme slick a loro allocate in condizioni perfette prima dell’inizio dei 52 giri della gara: solo Webber ha utilizzato un set usato di gomme dure per il suo stint finale. I primi dieci piloti in griglia hanno iniziato la gara con gomme morbide P Zero giallo, ad eccezione di Alonso e del pilota della McLaren,  Lewis Hamilton. Webber e Alonso hanno fatto la loro prima sosta per montare gomme dure rispettivamente al giro 14 e 15 (Webber ha montato il suo primo set di dure, Alonso il suo secondo). Alonso ha poi effettuato la sua seconda sosta, a 15 giri dalla fine, per montare gomme morbide, riuscendo a mantenere la testa della gara.

Tuttavia, Webber è stato abile nel raggiungere il pilota spagnolo e nel superarlo dopo una battaglia avvincente nelle fasi finali del Gran Premio.

Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery,  ha commentato: “Dopo un week-end bagnato, è stato bello vedere il sole e una gara completamente asciutta. Ma questo ha rappresentato un’ulteriore sfida per le squadre, che avevano ben poche informazioni sulle quali basare le proprie strategie. La pioggia dei giorni scorsi, poi,  ha fatto sì che la gomma non rimanesse sull’asfalto, dunque nel corso della gara anche la pista si è modificata, andando a gommarsi progressivamente. La grande varietà di scelta delle gomme sulle quali i diversi piloti hanno iniziato la gara dimostra quanto ogni Team avesse una propria idea sul modo di affrontare al meglio la gara, anche perchè molti piloti avevano a disposizione vari set di gomme slick non utilizzati. Mark Webber e la Red Bull hanno scelto una strategia che li ha ampiamente ripagati. Come tutti, anche noi siamo rimasti molto impressionati dalla dedizione e dall’entusiasmo dei tifosi che, nonostante le condizioni difficili dei giorni scorsi, sono stati ripagati da un’altra grande gara”.

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