MODELLO |
VALUTAZIONE TCS |
PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Jenson Button, ha conquistato sul circuito di Spa la sua seconda vittoria della stagione, dopo il successo in Australia a marzo, adottando una strategia ad una sola sosta. La gestione perfetta degli pneumatici gli ha consentito di vincere con 13 secondi di vantaggio dopo aver condotto la gara dall’inizio alla fine. Per Button si tratta della seconda vittoria dell’anno con Pirelli e della prima, in assoluto, sul circuito di Spa. Button è, inoltre, il primo pilota quest’anno ad aver concluso un Gran premio restando in testa dall’inizio alla fine. Il pilota inglese è partito dalla pole position sulle gomme medie P Zero White per poi fermarsi al 20° giro e montare gomme dure P Zero Silver, mantenendo intatto il vantaggio su Sebastian Vettel. Il pilota tedesco della Red Bull ha adottato la stessa strategia, fermandosi un giro dopo ed ha concluso la gara in seconda posizione, dopo essere partiro 10°.
Michael Schumacher, al suo 300° Gran Premio, è stato l’unico altro top driver a tentare una strategia ad una sola sosta; il tedesco della Mercedes si è poi dovuto fermare per un ulteriore pit-stop, a 9 giri dalla fine. Le squadre hanno dovuto modificare le loro strategie-gomme a causa di un incidente alla prima curva che ha portato in pista la safety car per quattro giri. Alcuni hanno optato per una strategia ad una sola sosta, mentre altri hanno scelto di fermarsi due volte. Solo la Force India di Hulkenberg e la Mercedes di Rosberg hanno iniziato la gara con gomme dure, tutti gli altri piloti hanno preferito partire con gomme medie. Entrambi i piloti hanno effettuato due soste, con Hulkenberg che dall’11ª posizione ha concluso la gara quarto e Rosberg che, partito 23°, è arrivato 11°.
Kimi Raikkonen, Lotus, è stato il pilota piazzatosi più in alto tra quelli che hanno scelto una strategia a due soste; il finlandese è, infatti, salito sul terzo gradino del podio, dopo aver completato due stint finali sulla gomma dura, a poco meno di mezzo minuto da Button.
Il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “Quest’anno il Gran Premio del Belgio è stato veramente imprevedibile: venerdì la pioggia non ha consentito alle squadre di raccogliere sufficienti informazioni circa il comportamento delle gomme slick in qualifica e in gara; oggi poi la safety car ha rimescolato di nuovo tutti i parametri e i Team hanno dovuto riadattare velocemente le loro strategie alla nuova situazione. Jenson Button e la McLaren ci hanno dato una bella prova di come si gestiscono le gomme, fermandosi solo una volta, e allo stesso tempo guadagnando terreno sugli avversari. Lo stesso vale anche per Sebastian Vettel e per la Red Bull, che con una strategia efficace ad un solo pit stop hanno recuperato otto posizioni. Anche se il circuito di Spa sollecita le gomme più di qualsiasi altra pista in calendario, i nostri pneumatici hanno dato ottimi risultati sia in termini di prestazioni sia di durata. L’ultimo stint di Button con le gomme medie è stato di 24 giri, circa 160 chilometri, senza drop-off in termini di velocità. ”
Con il Gran Premio del Belgio la classifica piloti si è modificata: Vettel è salito al secondo posto, a 24 punti dal ferrarista Fernando Alonso, che continua a guidare la classifica.
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