MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Federpneus dichiara in seguito ad una ricerca eseguita dall’ISFORT (Istituto Superiore di Formazione e Ricerca sui Trasporti), che gran parte degli automobilisti italiani non controlla periodicamente la pressione delle gomme. Questa incuranza può avere anche gravi ripercussioni in fatto di sicurezza, inquinamento e consumi di carburante. Nei primi 6 mesi del 2009, infatti l’80,5% (+1,4% rispetto al 2008) degli italiani tra i 14 e 80 anni, si sposta quotidianamente utilizzando auto, moto, e mezzi pubblici; dato non trascurabile, poiché parallelamente all’utilizzo dei veicoli a motore, sono aumentate anche le apprensioni per gli effetti che questi mezzi possono avere sull’ambiente. Secondo la Commissione Europea, infatti pneumatici con una errata pressione di gonfiaggio, possono incrementare il consumo di carburante e le emissioni di CO2 (+4%), mentre resa chilometrica diminuisce anche del 45%, senza contare gli effetti sulla sicurezza del veicolo. L’Unione Europea ha promosso nuovi regolamenti al fine di limitare la quantità di sostanze inquinanti prodotte dai mezzi motorizzati. Federpneus, al fine di contenere consumi ed emissioni di sostanze nocive, ricorda di controllare regolarmente lo stato degli pneumatici e la loro pressione. Inoltre, Federpneus consiglia di rivolgersi a specialisti del settore che dispongono di macchinari e di esperienza necessaria per poter svolgere questi controlli con professionalità e sicurezza.
Fonte: Autoblog
Gommeblog.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News.
Se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie: RESTA AGGIORNATO/A QUI
Gli Italiani non solo non controllano la pressione delle gomme, ma non le invertono mai, l’assettlo fanno fare solo se il volenate tira da una parte.
Non sono nemmeno in grado di leggere i segnali di allerta visibili sul battistrada.
La cosa peggiore è che se li inviti a fare un controllo ti dicono che sono solo soldi buttati.
Giuliano