Come Controllare l’usura degli Pneumatici? 3 Trucchi per Farlo al Meglio

Con l’arrivo della bella stagione si avvicina anche il momento del cambio gomme, una vera e propria necessità per viaggiare in sicurezza. Nel 2015 ben 5 milioni i auto sono state segnalati dalla Polizia Stradale come non conformi per problemi relativi agli pneumatici, un dato preoccupante considerando che proprio le gomme auto lisce sono una tra le prime cause di tamponamento.

Secondo le stime delle case automobilistiche, infatti, oltre il 20% degli incidenti stradali sono legati all’usura degli pneumatici: 3 incidenti su 4, in particolare, sono causati dallo scorretto gonfiaggio di uno pneumatico.

I pneumatici lisci, stando ai controlli effettuati dalla Polizia Stradale, erano il 5,6% di quelli controllati, il doppio rispetto allo scorso anno, e nel totale il 14,5% delle 9.000 auto fermate presentava problemi relativi agli pneumatici (gomme lisce, danneggiate, pneumatici non omologati, non omogenei sull’asse…).

Se a questo si sommano le auto non revisionate (il 7,09%), risulta che una macchina ogni 5 controllate presentava delle “non conformità”.

Per evitare però di mettersi in strada con gomme al di sotto o al di sopra dei parametri di pressione corretti e rischiare oltre alla sicurezza anche sanzioni, dagli 85 ai 338 euro, è utile sapere che cambiare il parco gomme acquistandolo online permette di risparmiare fino al 50% rispetto al gommista tradizionale.

Come Controllare L’usura Dei Propri Pneumatici

Il primo consiglio per controllare lo stato degli pneumatici è quello di parcheggiare su una superficie piana dove sia possibile avere una buona visuale del battistrada ruotando lo sterzo fino a metà corsa.

Metodo 1: Bastano 1 o 2 Euro

Metodo decisamnete più casalingo e sicuramente meno preciso, è utilizzare una moneta inserendola nelle scanalature del battistrada. Per gli pneumatici estivi si può utilizzare una moneta da 1 euro: se le stelle sul bordo della moneta sono visibili, significa che lo spessore del vostro pneumatico è inferiore alla misura legalmente valida per la circolazione, nel caso di una gomma invernale si può utilizzare una moneta da 2 euro controllando se il bordo argentato rimane fuori dalla scanalatura

Metodo 2: Guarda il tassello nel battistrada

Un ulteriore strumento utile a valutare l’usura di uno pneumatico: è un piccolo tassello di gomma posto solitamente al centro della principale scanalatura: quando il battistrada raggiunge il livello di quest’ ultimo significa che lo spessore è uguale o inferiore a 1,6mm e quindi che, anche in questo caso, deve essere sostituito.

Metodo 3: Utilizza un profondimetro

Per effettuare questa misurazione (anche la più accurata) occorre l’utilizzo del profondimetro (disponibile da qualsiasi gommista): misurate lo spessore del battistrada che non deve mai essere inferiore a 1,6 mm, limite oltre il quale è necessario e obbligatorio per legge effettuare la sostituzione della gomma auto.

Fondamentale l’inversione

E’ importante invertire le gomme dell’auto perché nel tempo gli pneumatici non si usurano in modo uniforme, pertanto per far durare più a lungo nel tempo le gomme è consigliabile invertirle non oltre i 10.000 Km.

Fonte: pneumaticishop.it