MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Le squadre hanno usato le gomme protitipo del 2013, contrassegnate da una scrittura arancione sul fianco, principalmente nella sessione del mattino. Gli pneumatici prototipo visti in Brasile hanno una struttura diversa rispetto alle gomme del 2012, utilizzano l’attuale mescola dura ma entrano più velocemente in temperatura e degradano volutamente prima. Daniel Ricciardo (Toro Rosso), Vitaly Petrov (Caterham) ed entrambi i piloti della HRT sono stati i soli ad usare le gomme prototipo all’inizio della sessione pomeridiana, che ha preso il via con temperature ambientali di 32 gradi centigradi e temperature dell’asfalto di 46 gradi.
Queste condizioni insolitamente calde non sono destinate però a durare: per le qualifiche di domani si attende un clima più fresco mentre domenica è prevista pioggia al 100%. L’imprevedibilità del meteo, tipica di Interlagos, ha posto a tutte le squadre – ed in particolare ai due protagonisti del Campionato – un interessante dilemma: concentrarsi sulla prestazione in qualifica, che si correrà domani in condizioni di asciutto, o piuttosto lavorare su un set-up da bagnato, utile per la gara.
Tutti gli altri piloti hanno usato la mescola hard all’inizio della seconda sessione: la soluzione più dura è stata anche l’unica, oltre alle gomme prototipo, a scendere in pista nella prima sessione.
Il pilota della Toro Rosso, Jean-Eric Vergne, è stato il primo pilota a passare alle gomme medie a metà della sessione, seguito progressivamente dagli altri piloti.
Il miglior tempo della giornata, 1m14.026s, è stato registrato dal pilota della McLaren, Lewis Hamilton, a mezz’ora dalla fine, con il P Zero White medium. Hamilton – che non è mai stato in testa in Brasile pur vincendo qui il titolo 2008- è stato il più veloce nella prima sessione di prove libere del mattino, con un tempo di 1m14.131s segnato con lo pneumatico prototipo con la banda arancione sul fianco.
Il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “Con così poche possibilità di effettuare dei test in Formula Uno, abbiamo voluto dare alle squadre l’opportunità di provare i nostri pneumatici prima dell’inizio dei test ufficiali previsti per il febbraio del prossimo anno, in modo che possano iniziare a capire come i nuovi pneumatici interagiranno con le loro vetture. Il feedback iniziale che abbiamo ricevuto è stato molto positivo: lo pneumatico che le squadre hanno provato oggi ha una struttura diversa, con un veloce warm-up. Questo garantisce una migliore performance all’interno di un campo di lavoro più ampio, grazie alla maggiore tenuta in curva, che è esattamente ciò che volevamo ottenere. Quando combineremo la nuova struttura con le nuove mescole del prossimo anno vedremo tutte le performance potenziali. Per quanto riguarda questo fine settimana, le elevate temperature che abbiamo visto oggi e che hanno comportato un significativo degrado degli pneumatici, in particolare su quelli posteriori, non dovrebbero perdurare, quindi è molto probabile che vedremo in pista il Cinturato Green intermediate ed il Cinturato Blue wet. Per la gara di domenica, ci aspettiamo almeno due soste ma, ovviamente, in caso di pioggia o di ingresso della safety car le cose potrebbero cambiare in modo significativo”.
Gommeblog.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News.
Se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie: RESTA AGGIORNATO/A QUI