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Mercedes Classe M: analizziamo da vicino il nuovo SUV della “Stella”

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MODELLO

VALUTAZIONE TCS

PREZZO

CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870★★★★

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GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3★★★★

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MICHELIN ALPIN 6★★★★

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DUNLOP WINTER SPORT 5★★★★

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VREDESTEIN WINTRAC PRO★★★★

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La 3° generazione della Classe M Mercedes-Benz convince soprattutto per l’eccellente efficienza energetica. La nuova flotta consuma in media il 25% in meno dei modelli precedenti. Il titolo di campione di parsimonia va alla ML 250 BlueTEC 4MATIC, che attesta un consumo pari a 6,0 l/100 km (158 g CO2/km) nel ciclo di marcia europeo ed è in grado di percorrere fino a 1.500 chilometri con un pieno. Tra gli altri punti di forza di questo SUV di fascia alta a trazione integrale permanente figurano l’eccellente sicurezza e l’equilibrato comfort di marcia, che si accompagnano ad un’elevata dinamica di marcia tanto su strada quanto in fuoristrada. La ML, inoltre, si fa apprezzare per i nuovi sviluppi riguardanti l’autotelaio e per gli innovativi sistemi di gestione della dinamica di marcia, che migliorano ulteriormente tanto il piacere di guida quanto la sicurezza di marcia. L’inconfondibile design della carrozzeria e gli interni versatili, comodi ed accoglienti aumentano il piacere di guida a bordo della nuova Classe M. L’obiettivo con la Classe M è sempre stato coniugare il comfort e l’eleganza di una berlina con le doti fuoristradistiche e il valore emozionale di un SUV, chiarisce il Dr. Thomas Weber, membro del Consiglio Direttivo di Daimler AG, responsabile della Divisione Ricerca del Gruppo e responsabile Sviluppo di Mercedes-Benz Cars. Il fatto poi che la nuova Classe M sia tanto efficiente in materia di consumi quanto le parsimoniose berline con la Stella rende questa 4×4 ancora più desiderabile. Una gamma di motori modernissimi, un Cx di 0,32 che è il migliore del segmento e le numerose misure BlueEFFICIENCY sono i presupposti della straordinaria efficienza energetica.

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Una gamma completa di modelli a prezzi interessanti

La nuova Classe M è disponibile in Italia negli allestimenti Sport e Premium e nella versione di lancio Edition 1. Tutto ciò che i Clienti si aspettano su Classe M è di serie già dal primo allestimento: la versione Sport comprende, ad esempio, navigatore satellitare e cerchi in lega da 19” (18” per ML 250 BlueTEC) e risponde alle esigenze delle persone dinamiche che cercano una vettura snella ed efficiente, senza tuttavia rinunciare al comfort ed alle prestazioni che tradizionalmente Mercedes-Benz Classe M offre. Classe M Premium offre, invece, il massimo in termini di sportività, con interni in pelle Artico ed il kit sportivo AMG per gli esterni di serie. Un allestimento pensato per incontrare le esigenze di chi non vuole rinunciare a nulla, nemmeno dal punto di vista estetico. Entrambe le versioni sono equipaggiate con Cargo Cover e Active Parking Assist di serie. Inoltre, le motorizzazioni 350 BlueTEC e 350 BlueEFFICIENCY offrono, compresi nel prezzo, anche le sospensioni AIRMATIC ed il Mirror Pack.

Un modello di successo, un riferimento nella categoria

I consumi particolarmente ridotti e lo straordinario bilancio ambientale della nuova Classe M sono da ricondurre innanzitutto all’impiego dei motori diesel BlueTEC e alla nuova generazione di motori a benzina BlueDIRECT. Spiega il Dr. Schmidt: La nuova Classe M ha tutto il potenziale per fissare ancora una volta nuovi parametri di riferimento nel mondo dei SUV: consuma in media un quarto in meno del modello precedente e sarà la vettura più parsimoniosa nel suo segmento, con o senza trazione ibrida. Per quel che riguarda i modelli diesel BlueTEC con tecnologia SCR per la depurazione dei gas di scarico, sono fondamentali il downsizing e la riedizione del motore V6 CDI. Sulla ML 250 BlueTEC 4MATIC, il V6 da 3,0 litri del modello precedente, la ML 300 CDI BlueEFFICIENCY 4MATIC, è stato sostituito dal parsimonioso quattro cilindri, già apprezzato, tra l’altro, sulla Classe S. Con 6,0 l ogni 100 km, il consumo nel nuovo ciclo di marcia europeo si riduce del 28% rispetto al modello precedente.

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La ML 350 BlueTEC 4MATIC è equipaggiata con un V6 da 3,0 litri ampiamente rielaborato, che assicura prestazioni decisamente migliori a fronte di minori consumi. Questa versione attesta un consumo pari a 6,8 l/100 km nel nuovo ciclo di marcia europeo, con un risparmio del 24% rispetto al modello precedente, la ML 350 CDI 4MATIC. Grazie alla depurazione dei gas di scarico con AdBlue, entrambe le versioni diesel soddisfano sin d’ora la norma Euro 6 che entrerà in vigore nel 2014. Il modello a benzina ML 350 4MATIC BlueEFFICIENCY, invece, vanta la tecnologia della nuova generazione di motori BlueDIRECT, alla cui base ci sono l’iniezione diretta di benzina di terza generazione, con combustione a getto guidato e nuovi iniettori piezoelettrici con pressione di iniezione di 200 bar, l’accensione multipla “Multi Spark Ignition” (MSI) e un innovativo procedimento di combustione a carica stratificata. I consumi nel nuovo ciclo di marcia europeo si attestano in questo caso sugli 8,5 l/100 km, equivalenti al 25% in meno rispetto al modello precedente ML 350 4MATIC. La ML 350 4MATIC BlueEFFICIENCY è conforme ai livelli di emissione Euro 5, i più severi attualmente prescritti per le vetture a benzina.

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Elevata efficienza per percorrenze elevate

L’autonomia calcolata con un pieno è particolarmente significativa: con un consumo nel ciclo di marcia europeo di 6,0 l/100 km, la ML 250 BlueTEC 4MATIC è in grado di percorrere, senza mai fare rifornimento, circa 1.170 chilometri con il serbatoio di serie da 70 litri. Se equipaggiata con il serbatoio da 93 litri, disponibile a richiesta, è addirittura possibile percorrere una distanza di 1.500 chilometri tra un rifornimento e l’altro. Oltre alla tecnologia motoristica all’avanguardia, anche l’ampia gamma di soluzioni BlueEFFICIENCY contribuisce al raggiungimento dello straordinario risparmio di carburante. Tra queste rientrano, accanto alla funzione ECO start/stop di serie, il nuovo cambio automatico a 7 marce 7G-TRONIC PLUS con nuovo convertitore di coppia “Fuel-Economy”, i cuscinetti ad attrito ridotto e la gestione termica dell’olio del cambio. Anche gli ingranaggi degli assi ad attrito ridotto, lo sterzo elettro-meccanico, l’ottimizzazione della trasmissione a cinghia con disaccoppiatore, la regolazione secondo necessità di tutti i gruppi secondari e le pompe nonché gli pneumatici con bassa resistenza al rotolamento contribuiscono alla riduzione dei consumi. L’intelligente adozione di materiali leggeri ha inoltre permesso di contenere il peso.

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Con un coefficiente di resistenza all’aria Cx = 0,32, la nuova Classe M (ML 250 BlueTEC), inoltre, stabilisce un nuovo record in questa categoria di vetture. Le simulazioni intensive con il “prototipo digitale” e l’attività di affinamento svolta nella galleria del vento hanno permesso di perfezionare il flusso dell’aria lungo la vettura. Gli elementi decisivi che hanno consentito di ottenere un ridotto coefficiente di resistenza all’aria sono la forma aerodinamica del corpo vettura (con una conformazione ottimale del paraurti anteriore), dei montanti anteriori nonché dello spoiler sul tetto, oltre a numerose migliorie di dettaglio.

Comfort elevato e perfetta dinamica di marcia onroad e offroad

L’equipaggiamento di serie della nuova Classe M offre già di per sé un comfort elevato, una spiccata maneggevolezza su strada e prestazioni straordinarie in fuoristrada. L’assetto della Classe M con sospensioni meccaniche dispone per la prima volta di un sistema di sospensioni selettive. Lo sterzo elettro-meccanico interviene in aiuto del guidatore garantendo la servoassistenza necessaria in funzione della situazione di marcia. A questo riguardo, inoltre, il SUV spicca per il diametro di volta più piccolo in questo segmento di mercato. Per affrontare i percorsi non asfaltati, i modelli ML 350 BlueTEC 4MATIC e ML 350 4MATIC BlueEFFICIENCY dispongono di un ampio equipaggiamento
di serie per la marcia in fuoristrada. Oltre alla trazione integrale permanente 4MATIC e al sistema elettronico di controllo della trazione 4ETS, esso comprende un pulsante Offroad che attiva uno speciale programma per la marcia in fuoristrada. Inoltre il sistema di assistenza in fase di spunto aiuta il guidatore nelle partenze in salita, mentre con l’ausilio alla marcia in discesa (Downhill Speed Regulation, DSR) la Classe M mantiene automaticamente la velocità impostata con la leva del TEMPOMAT.

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Il pacchetto ON&OFFROAD (a richiesta) della nuova Classe M ottimizza, grazie a sei programmi di marcia, la dinamica di marcia e la sicurezza di guida, perché mette a disposizione una gestione ottimale della trazione in funzione delle diverse condizioni di esercizio su strada e in fuoristrada. Sono disponibili un programma automatico, due speciali programmi offroad e tre programmi stradali. La selezione avviene tramite una manopola sulla consolle. Per quanto riguarda la dotazione “hardware”, il pacchetto ON&OFFROAD comprende una protezione sottoscocca, un convertitore di coppia a doppio stadio con rapporto di riduzione, un bloccaggio del differenziale longitudinale e funzioni ampliate dell’AIRMATIC, che consentono un’altezza libera dal suolo pari a un massimo di 285 millimetri nonché una profondità di guado di 600 millimetri. La stabilizzazione attiva del rollio ACTIVE CURVE SYSTEM può essere abbinata, a richiesta, sia alle sospensioni pneumatiche AIRMATIC con sistema di sospensioni attive (ADS) sia al pacchetto ON&OFFROAD. Il sistema agisce sull’asse anteriore e su quello posteriore tramite barre stabilizzatrici trasversali attive e compensa l’angolo di rollio della carrozzeria nelle curve, aumentando così l’agilità e il piacere di guida. Il sistema aumenta al tempo stesso la stabilità di marcia e, di conseguenza, la sicurezza, in particolare a velocità elevate. Tra i vantaggi dell’ACTIVE CURVE SYSTEM si annoverano anche il miglioramento del comfort di marcia sia in curva sia nei rettilinei e un ampliamento delle potenzialità fuoristradistiche.

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Sicurezza passiva ai massimi livelli

Sulla nuova Classe M la filosofia del Marchio Mercedes-Benz è stata applicata in base al concetto di sicurezza globale REAL LIFE SAFETY, prevalentemente ispirato alla reale dinamica degli incidenti. La cellula di sicurezza indeformabile della Classe M rappresenta, in combinazione con le zone di deformazione anteriori e posteriori, una solida base per i sistemi di protezione dei passeggeri. Fino a nove airbag, che vengono opportunamente attivati a seconda della tipologia dell’incidente e della relativa gravità, possono ridurre le sollecitazioni a carico degli occupanti. A completamento dei sistemi di sicurezza attiva, come il Brake Assist BAS di serie o il BAS PLUS a richiesta, che sono in grado di evitare un incidente o comunque di ridurne le conseguenze, sulla nuova Classe M sono state ulteriormente migliorate le soluzioni passive per la protezione dei pedoni, che ora comprendono, tra l’altro, l’impiego di serie di un cofano motore attivo. A migliorare ulteriormente la sicurezza di guida e le condizioni psicofisiche del guidatore sulla nuova Classe M pensano soprattutto i sistemi di assistenza alla guida già adottati sulla Classe S e sulla Classe E. L’equipaggiamento di serie comprende il sistema per il rilevamento di sovraffaticamento o sonnolenza del guidatore ATTENTION ASSIST, il sistema di sicurezza preventiva PRE-SAFE, la segnalazione di riduzione pressione pneumatici nonché le luci di stop adattive e il Brake Assist BAS. Gli equipaggiamenti possono essere ampliati, a richiesta, con l’aggiunta di sistemi di assistenza alla guida quali il sistema antisbandamento attivo o il Blind Spot Assist attivo.

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Design: un look convincente

La nuova generazione della Classe M rivela sin dal primo sguardo la propria identità per il caratteristico design della carrozzeria con l’inconfondibile forma dei montanti posteriori. Design, impatto estetico di grande prestigio ed eccellente comfort di comando si fondono per dare vita ad un’immagine di forte presenza. Il frontale è dominato dalla mascherina del radiatore (con Stella al centro), la cui forma possente e sicura di sé sottolinea il carattere tipico di questo modello. Il profilo slanciato della fiancata richiama esteticamente la vocazione stradale della vettura, le cui proporzioni compatte sono definite dal passo lungo e dagli sbalzi ridotti. Il montante posteriore, che caratterizza questa Serie, è ispirato alle precedenti generazioni della Classe M, permettendo alla vettura di distinguersi nettamente dalla concorrenza. Al riguardo, il profilo del tetto che discende verso la coda sottolinea la sportività della nuova Classe M. Il cristallo laterale posteriore si inserisce nel lunotto senza che il montante risulti visibile, dando l’impressione di un design “scolpito dal pieno”, grazie anche ai gruppi ottici posteriori avvolgenti a LED e con tecnologia in fibra ottica, suddivisi in due parti, e al tetto ribassato con ampio spoiler. Il paraurti con protezione integrata del bordo di carico dal “look cromato” e con il nuovo “Wing-Design” caratterizza l’aspetto della coda del SUV. La gamma dei cerchi si estende dal cerchio Comfort da 17 pollici (a richiesta) aerodinamicamente ottimizzato fino ai cerchi eleganti e prestigiosi da 20 pollici. I cerchi AMG a richiesta da 21 pollici sottolineano il look sportivo della nuova Classe M.

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Interni di prima classe

Già al primo sguardo è evidente che il design degli interni coniuga l’autentica vocazione SUV della Classe M con l’elevato comfort tipico di una prestigiosa berlina Mercedes-Benz. Le forme espressive della parte superiore della consolle, infatti, esprimono la potenza di un SUV, mentre il profilo discendente della plancia sul lato passeggero trasmette una straordinaria sensazione di spaziosità, sottolineando così le eccezionali doti di comfort sui lunghi percorsi di questa vettura. Gli interni spaziosi e luminosi offrono una libertà di movimento all’altezza dei gomiti decisamente superiore rispetto al modello precedente (più 34 millimetri anteriormente e più 25 millimetri posteriormente) e, di conseguenza, anche un’abitabilità maggiore. All’altezza della plancia, spicca l’ampia modanatura che prosegue formalmente nelle porte, creando così un effetto avvolgente molto armonioso. I sedili della nuova Classe M sono progettati per assicurare un comfort elevato sui lunghi viaggi e il massimo sostegno laterale. Tutti i principali parametri possono essere regolati elettricamente. Le novità sono costituite dalla regolazione dell’inclinazione dello schienale dei sedili posteriori e dalla possibilità di carico passante attraverso il bracciolo per il trasporto degli sci. Ribaltando in avanti entrambi gli schienali e anche il piano di seduta, si crea un vano di carico piatto con un volume di 2010 litri fino al cielo, che costituisce il miglior valore in questo segmento.

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La nuova Classe M presenta di serie l’impianto Audio 20 CD, che comprende un’autoradio con doppio sintonizzatore, display a colori con una diagonale di 14,7 cm, lettore CD compatibile con i formati MP3/WMA/AAC, interfaccia USB con visualizzazione della copertina del CD (se presente sul supporto di memoria), collegamento Aux-in nel bracciolo nonché tastiera telefono. L’interfaccia Bluetooth permette di usufruire della funzione viva-voce e dello streaming audio per la trasmissione della musica. Particolarmente interessante è il Becker MAP PILOT, un modulo di navigazione completamente integrato con rappresentazione cartografica 2D/3D dell’Europa. Questo apparecchio viene alloggiato in un apposito supporto nel box portaoggetti e si utilizza con il comando centrale dell’Audio 20 CD. Il sistema multimediale COMAND Online con display a colori ad alta risoluzione da 17,8 cm offre, per la prima volta sulla Classe M, l’accesso a Internet. I Clienti possono navigare liberamente a vettura ferma oppure richiamare un applicativo Mercedes-Benz, le cui pagine si caricano molto rapidamente e possono essere utilizzate facilmente anche durante la marcia. Il COMAND è disponibile a richiesta con un DVD-Changer da 6 DVD.‑Il sistema comprende di serie lo Speed Limit Assist, in grado di riconoscere i segnali stradali e di visualizzarli nella strumentazione.

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Motore: tanta efficienza e una dinamica eccellente

La terza generazione della Classe M definisce nuovi parametri di riferimento nel mondo dei SUV. Gli aspetti più significativi sono i bassi valori di consumo e gli esemplari livelli di emissioni. L’intera gamma consuma in media il 25% in meno di carburante rispetto alle versioni precedenti. La moderna gamma di motorizzazioni, il downsizing dei motori, il coefficiente di resistenza all’aria migliore della categoria con un Cx di 0,32, gli estesi interventi BlueEFFICIENCY e i nuovi strumenti di sviluppo, come «l’auto energeticamente trasparente», hanno contribuito ad ottenere l’efficienza energetica. Degna di nota, a tale riguardo, è la ML 250 BlueTEC 4MATIC, che consuma il 28% in meno del modello precedente. Necessita infatti di 6,0 l/100 km (158 g CO2/km) nel ciclo di marcia europeo ed è in grado di percorrere fino a 1.500 chilometri con un pieno. Si tratta di un livello di efficienza che fino a pochi anni fa era appannaggio esclusivo della categoria delle compatte. I consumi particolarmente ridotti e lo straordinario bilancio ambientale della nuova Classe M sono da ricondurre innanzitutto all’impiego dei motori diesel BlueTEC e alla nuova generazione di motori a benzina BlueDIRECT a iniezione diretta. Nel caso dei motori diesel, il downsizing assume un ruolo di primo piano. ML 250 BlueTEC 4MATIC: il V6 da 3,0 litri del modello precedente è stato sostituito dal parsimonioso quattro cilindri. ML 350 BlueTEC 4MATIC è equipaggiata con un V6‑da 3,0 litri ampiamente rielaborato, che assicura prestazioni decisamente migliori a fronte di minori consumi.

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Avanzata tecnologia motoristica

Il motore CDI da 2,2 litri fa della ML 250 BlueTEC 4MATIC il SUV più parsimonioso della categoria. Con un consumo nel ciclo di marcia europeo di 6,0 l/100 km, questo modello si dimostra addirittura superiore a tutti i modelli ibridi della concorrenza al momento disponibili sul mercato. Nonostante i bassi valori di consumo, questo modello della Classe M‑vanta una coppia massima di 500 Nm a 1.600 giri/min e una potenza di 150 kW (204 CV) che gli consentono ottime prestazioni: 9,0 secondi per l’accelerazione da zero a 100 km/h e una velocità massima di 210 km/h. L’elevata capacità di ripresa anche ai bassi regimi si deve alla sovralimentazione turbo a doppio stadio. La soluzione già adottata sul SUV compatto GLK 250 CDI 4MATIC, che abbina un piccolo turbocompressore a gas di scarico ad alta pressione ad un secondo turbocompressore a bassa pressione di grosse dimensioni, contribuisce in misura determinante ad assicurare un’erogazione di potenza di livello pari a quella del motore a sei cilindri del modello precedente, la ML 300 CDI BlueEFFICIENCY 4MATIC. I due turbocompressori sono collegati tra loro in serie e sono entrambi costituiti da una turbina che aziona il compressore vero e proprio. La turbina ad alta pressione è collocata direttamente sul collettore di scarico e viene messa in rotazione dai gas di scarico ad una velocità massima di 215.000 giri al minuto. Nella carcassa della turbina ad alta pressione è integrato un condotto di bypass che può essere aperto o chiuso da una valvola per la regolazione della pressione di sovralimentazione. Quando la valvola è chiusa, la turbina ad alta pressione è lambita dall’intero flusso di gas di scarico e quindi tutta la loro energia è utilizzata per l’azionamento della turbina. Ciò consente di generare ai bassi regimi la pressione di sovralimentazione ottimale.

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I due compressori sono anch’essi in serie e sono inoltre collegati ad un condotto di bypass. L’aria per la combustione proveniente dal filtro dell’aria attraversa per primo il compressore a bassa pressione, il quale provvede a comprimerla in funzione della potenza motrice della turbina a bassa pressione. Quest’aria precompressa attraversa quindi il compressore ad alta pressione, che è accoppiato con la turbina ad alta pressione, e viene qui di nuovo sottoposta a compressione. Si ottiene in tal modo una vera e propria sovralimentazione bistadio. Il principale vantaggio di questo complesso sistema di alimentazione dell’aria per la combustione, gestito in funzione del fabbisogno con l’ausilio di due turbocompressori a gas di scarico, è una migliore carica dei cilindri e quindi una coppia elevata anche ai bassi regimi, oltre al fatto che i consumi di carburante si riducono. Per chi guida, gli effetti positivi più evidenti sono il comportamento armonico del motore senza turbo lag, una buona erogazione di coppia in tutta la gamma di regime, una maggiore prontezza di accelerazione ed eccellenti prestazioni di marcia.

Il motore V6 diesel della ML 350 BlueTEC 4MATIC assicura una spinta particolarmente potente. Eroga infatti 190 kW (258 CV) e una coppia considerevole di 620 Nm. Nonostante le sue eccellenti prestazioni, questa versione attesta un consumo pari a 6,8 litri di gasolio ogni 100 chilometri nel ciclo di marcia europeo combinato. Questo V6 diesel estremamente efficiente permette alla ML 350 BlueTEC 4MATIC di ottenere ottime prestazioni: 7,4 secondi per l’accelerazione da zero a 100 km/h e una velocità massima di 224 km/h. Si tratta di valori equiparabili a quelli del modello precedente ML 450 CDI 4MATIC che montava un motore diesel V8 e rispetto al quale i consumi sono scesi del 36 percento.

Come la ML 250 BlueTEC 4MATIC, anche la ML 350 BlueTEC 4MATIC è uno dei modelli diesel più puliti al mondo. BlueTEC è una tecnologia sviluppata da Mercedes-Benz per ridurre le emissioni dei veicoli diesel, in particolar modo quelle di ossidi di azoto, che prevede l’iniezione di AdBlue, una soluzione acquosa di urea, nei gas di scarico. L’addizione di questa sostanza produce la liberazione di ammoniaca, che a sua volta determina, nel catalizzatore SCR (Selective Catalytic Reduction) installato a valle, la trasformazione anche dell’80% degli ossidi di azoto in azoto e acqua non nocivi. Ne consegue che entrambi i modelli sono già oggi conformi ai valori di emissione previsti dalla norma Euro 6 che entrerà in vigore nel 2014. Il serbatoio di AdBlue® è installato in posizione protetta sotto il pianale del bagagliaio, dispone di una capacità di 25,7 litri e viene rabboccato ogni 25.000 chilometri in concomitanza con gli intervalli di manutenzione ordinaria.

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Motore BlueDIRECT per la ML 350 4MATIC BlueEFFICIENCY

Il modello a benzina ML 350 4MATIC BlueEFFICIENCY convince per l’innovativa tecnologia della nuova generazione di motori a V Mercedes-Benz. Il cuore evoluto del pacchetto tecnologico BlueDIRECT è costituito dall’iniezione diretta di benzina di terza generazione con combustione a getto guidato ed iniettori piezoelettrici. La sua azione, abbinata a quella della Multi Spark Ignition, consente di ottimizzare ulteriormente i consumi. Per il motore V6 della ML 350 4MATIC BlueEFFICIENCY è stato adottato un nuovo processo di combustione a carica stratificata caratterizzato da una più ampia fascia utile della mappatura e da una combustione a carica magra ottimale in termini di consumi (“carica omogenea stratificata”). La modalità HOS (Homogeneous Stratified Combustion) combina, come il nome stesso esprime, la combustione a carica omogenea magra con quella classica a carica stratificata. La prima iniezione ha luogo durante la corsa di aspirazione e serve a creare una miscela di base omogenea. La “stratificazione” avviene in compressione con l’esecuzione, prima dell’accensione, di un’altra iniezione che può essere semplice o doppia a seconda della mappatura.

L’iniezione diretta di terza generazione è integrata dall’accensione multipla veloce denominata “Multi Spark Ignition (MSI)”. Ecco come funziona: dopo la prima scintilla e un breve periodo di combustione, la bobina si ricarica molto rapidamente e fa scoccare un’altra scintilla. Il sistema MSI permette di generare in successione fino a quattro scintille in un millisecondo, le quali producono un plasma avente una maggiore espansione spaziale rispetto ad un’accensione di tipo convenzionale. La gestione della Multi Spark Ignition permette di regolare in modo ottimale sia l’intervallo di tempo tra una serie di scintille e la successiva sia la durata della combustione. È così possibile ottenere un baricentro di combustione ottimale e incrementare la compatibilità dei gas residui, soprattutto durante il funzionamento a carica stratificata. Il moderno V6 da 3,5 litri è un motore aspirato. La modifica più significativa rispetto al propulsore del modello precedente (ML 350 4MATIC) è la riduzione da 90° a 60° dell’angolo tra le bancate cilindri, che ha permesso di eliminare il controalbero di equilibratura per la compensazione delle vibrazioni del primo ordine. Questo accorgimento si traduce per il guidatore in un eccellente livello di comfort. Tra le principali caratteristiche costruttive di questo motore figura un sistema di aspirazione e di scarico completamente nuovo, affiancato da un collettore di aspirazione a risonanza variabile e dall’ottimizzazione delle condizioni fluidodinamiche dei condotti di aspirazione e di scarico. A parità di cilindrata, la potenza è così aumentata del 12,5%, portandosi dai 200 kW (272 CV) del modello precedente agli attuali 225 kW (306 CV), mentre la coppia massima è salita del 5,7% raggiungendo i 370 Nm (modello precedente: 350 Nm), che vengono ora erogati su un ampio arco di regime (3500 – 5250 giri/min). Parallelamente a questo incremento della potenza, gli ingegneri Mercedes sono riusciti a ridurre in modo consistente i consumi, che nel ciclo di marcia europeo sono scesi del 25% rispetto al modello precedente. Il nuovo V6 a benzina della ML 350 4MATIC BlueEFFICIENCY attesta un consumo di 8,5 litri ogni 100 chilometri ed è pertanto il modello a benzina più parsimonioso del segmento. Gli eccellenti valori di consumo sono affiancati da prestazioni dinamiche su strada. Questo modello accelera da zero a 100 km/h in 7,6 secondi e raggiunge una velocità massima di 240 km/h.

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La Meccanica

Oltre alla moderna tecnologia motoristica all’avanguardia, anche l’ampia gamma di soluzioni BlueEFFICIENCY contribuisce al raggiungimento del risparmio di carburante. Tra queste rientrano, accanto alla funzione ECO start/stop di serie, il nuovo cambio automatico a 7 marce 7G-TRONIC PLUS. Anche gli ingranaggi degli assi ad attrito ridotto, lo sterzo elettro-meccanico e gli pneumatici con bassa resistenza al rotolamento contribuiscono alla riduzione dei consumi. Il 7G-TRONIC PLUS in versione evoluta è incluso nell’equipaggiamento di serie di tutti i modelli della Classe M e si distingue, oltre che per la funzione ECO start/stop integrata, per il minore slittamento del convertitore di coppia e il migliore rendimento. Tra le principali caratteristiche figura il nuovo ammortizzatore torsionale che attenua efficacemente le irregolarità di rotazione e le vibrazioni interne del cambio, la cui intensità è di norma inversamente proporzionale al regime e al numero di cilindri. Ne deriva un conflitto di obiettivi tra il comfort da una parte e i bassi consumi dall’altra. La soluzione è costituita appunto dal cosiddetto ammortizzatore torsionale a doppia turbina, che nel caso dei modelli diesel è equipaggiato con un pendolo centrifugo. Il suo compito è spostare il baricentro in funzione del numero di giri, per garantire condizioni di marcia confortevoli anche nella fascia di regime ottimale per i consumi. La migliore azione ammortizzante riduce poi nettamente lo slittamento della frizione di esclusione del convertitore di coppia anche in condizioni di basso carico, contribuendo anche in questo caso al contenimento dei consumi. La perfetta attenuazione delle irregolarità di rotazione e delle vibrazioni interne del cambio assicura inoltre tempi di risposta ancora più rapidi ai comandi impartiti con il pedale dell’acceleratore. Altrettanto utili ai fini della riduzione dei consumi sono i cuscinetti ad attrito ridotto e la nuova gestione termica dell’olio del cambio.

La trasmissione a cinghia ottimizzata con disaccoppiatore e il comando intelligente di tutte le pompe e di tutti i gruppi secondari in base alla reale necessità riducono a loro volta il fabbisogno energetico della nuova Classe M. La pompa dell’olio e quella dell’acqua del motore nonché la pompa del carburante, posizionata nella parte posteriore della vettura, sono attivate solo in base agli effettivi carichi. La stessa logica di gestione viene impiegata sul climatizzatore automatico e sul COMFORTMATIC: in questi casi il compressore del liquido di raffreddamento funziona solo quando necessario. Inoltre, lo scambiatore di calore integrato e i raffinati sensori, tra cui il sensore antiappannamento installato sul parabrezza, assicurano una climatizzazione dell’abitacolo estremamente efficiente. Anche l’impianto di scarico con depurazione dei gas di scarico SCR (Selective Catalytic Reduction), ottimizzato in funzione dei flussi e della contropressione, riveste un’importanza determinante sui motori diesel. Grazie all’impiego di materiali leggeri, gli ingegneri responsabili dello sviluppo sono riusciti a mantenere invariato il peso della nuova Classe M rispetto al modello precedente nonostante l’equipaggiamento aggiuntivo. I bracci dell’asse anteriore e di quello posteriore, ad esempio, così come il cofano motore e i parafanghi sono realizzati con leghe in alluminio tanto leggere quanto resistenti, mentre la traversa della plancia è in magnesio.

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