MODELLO |
VALUTAZIONE TCS |
PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Indice Contenuti
Opel presenta al pubblico la nuova Astra GTC, vettura che esprime in ogni dettaglio la massima espressione del linguaggio stilistico Opel. Volevamo che l’Astra GTC fosse la massima espressione del linguaggio stilistico di Opel e che esprimesse la nostra passione per l’automobile – ha affermato Mark Adams, Vice Presidente Design di Opel/Vauxhall. Comunque non volevamo che le emozioni andassero a scapito della funzionalità: Astra GTC è una dream car intelligente e alla portata di tutti. I designer quindi hanno accentuato l’emozionalità delle fiancate limitando la quantità di linee: tre bastano a creare tensione e scolpire la forma della Astra GTC. Una linea sottile e netta scende dalla portiera anteriore al paraurti posteriore e ravviva la fiancata: è la caratteristica lama di Opel qui inserita nella stessa direzione presente sull’ Insignia. Una seconda linea parte dalla maniglia con un andamento panoramico e si allunga al posteriore, sottolineando il carattere emozionale della GTC e articolando le superfici grazie al sottile taglio inferiore e all’ampia spalla. La terza linea, cromata, segue la silhouette pulita e sportiva del tetto ed evidenzia la grafica dei finestrini, conducendo lo sguardo verso lo spoiler integrato in maniera elegante.
Curve perfette: esclusivo assetto high-tech delle sospensioni anteriori
Su strada tutte le versioni di Astra GTC sono caratterizzate dalle ottime prestazioni dell’asse anteriore grazie al sistema di sospensioni HiPerStrut (High Performance Strut), perfettamente associato all’intelligente parallelogramma di Watt sull’asse posteriore, brevettato da Opel per fornire stabilità impareggiabile e massima precisione di guida., precisione di guida che viene ulteriormente innalzata dai cerchi in lega proposti da Opel e sviluppati esclusivamente per GTC nelle misure da 18 a 20 pollici equipaggiati con pneumatici UHP ad elevate performance. Gran parte dello sviluppo si è concentrato sull’inserimento nella GTC della sospensione HiPerStrut, per la prima volta presente su un’Astra, adattata alla coupé compatta, migliora le caratteristiche dinamiche e rende più diretto lo sterzo, come preferisce chi ama guidare le auto sportive. Utilizzando lo stesso sistema della Insignia OPC, l’HiPerStrut sfrutta gli attacchi esistenti di Astra, ma riduce l’inclinazione dell’asse della sospensione del 44% e la lunghezza del portamozzo (asse di sterzo sfalsato) del 46% rispetto ai modelli dotati di montante MacPherson. Questa soluzione aiuta a prevenire le interferenze della coppia sullo sterzo (torque steering) – un tratto caratteristico di molte vetture potenti a trazione anteriore – e consente di sfruttare al meglio le prestazioni della GTC.
L’aggiunta dell’HiPerStrut riduce la variazione del camber sulle ruote anteriori della GTC in curva e migliora l’aderenza. Aumenta anche la risposta dello sterzo, grazie alla riduzione dell’ attrito del sistema sterzante. Infine i cambiamenti di geometria prodotti dalla sospensione HiPerStrut consentono di montare sulla GTC cerchi fino a 20 pollici di diametro. Rispetto alla Astra 5 porte, la distanza minima dal suolo della GTC è stata abbassata di 10-15 mm, mentre il passo è aumentato di 10 mm, da 2685 mm a 2695 mm. Le due carreggiate sono più larghe, quella anteriore misura 1584 mm (+40 mm) e quella posteriore 1588 mm (+30 mm).
La sospensione posteriore con assale torcente e parallelogramma di Watt migliora la stabilità laterale
E’ stata rivista anche l’intera sospensione posteriore dell’Astra GTC, composta da assale torcente e parallelogramma di Watt, con una rigidezza al rollio appositamente studiata e nuove impostazioni dell’altezza del centro di rollio. Il sistema presenta molti vantaggi rispetto alla moderna sospensione multilink, tra cui un minore ingombro, una maggiore resistenza delle ruote all’inclinazione e una riduzione dell’attrito nelle sospensioni. Il parallelogramma di Watt assicura il mantenimento della stabilità laterale in qualsiasi momento. Il parallelogramma di Watt è supportato da un piccolo elemento trasversale ancorato al sottoscocca della vettura, appena dietro l’asse delle ruote posteriori. E’ composto da un braccio centrale girevole con uno snodo sferico a ciascuna estremità, al quale è imbullonato il collegamento laterale di ogni ruota. In rettilineo questo assetto garantisce una eccellente stabilità e in curva riduce al minimo la deflessione laterale, proprio come farebbe un moderno sistema multilink. Secondo i tecnici Opel, questo sistema assorbe circa l’80 per cento dei carichi laterali sulla sospensione posteriore. Un ulteriore vantaggio del parallelogramma di Watt è che permette l’uso di snodi meno rigidi, in quanto riduce i carichi posteriori sui supporti dell’assale, garantendo pertanto maggiore precisione e comfort sull’asse posteriore.
Il telaio di Astra GTC è stato progettato per integrare alla perfezione il sistema di controllo FlexRide di Opel, intelligente e attivo, che aumenta la stabilità di guida ottimizzando il comportamento in curva e la risposta dello sterzo grazie all’adattamento automatico alle condizioni della strada, alla velocità in curva, ai movimenti del veicolo e allo stile di guida individuale. Una migliore tenuta di strada e un maggior equilibrio della vettura aumentano inoltre la sicurezza di guida nelle situazioni di emergenza. Inoltre, il FlexRide offre tre diverse impostazioni, che consentono di modificare il carattere della vettura secondo i propri desideri, semplicemente premendo un pulsante: si può scegliere in qualsiasi momento tra l’equilibrata modalità Standard, la confortevole modalità “Tour” o la modalità “Sport”, più reattiva.
Uno sterzo diretto per una grande sicurezza
Precisione, Reattività e Sicurezza. Questi erano i tre obiettivi per il programma dello sterzo realizzato su misura per la GTC. La sfida era conservare la facilità d’uso del sistema alle basse velocità, ma avere una sensibilità maggiore e uno sforzo leggermente superiore a velocità più elevate. L’Astra GTC monta uno sterzo a pignone e cremagliera dotato di servoassistenza proporzionale alla velocità. Per assicurare una maggiore risposta dello sterzo, il motore elettrico del sistema è montato direttamente sulla scatola guida e non alla base del piantone.
I vantaggi fondamentali del servosterzo elettronico (EPS) sono noti. Alle basse velocità, il livello di servoassistenza aumenta per ridurre lo sforzo, mentre a velocità superiori il supporto si riduce automaticamente per dare al guidatore una maggiore sensibilità. Il secondo, importante vantaggio è che, non essendo dotato di pompa idraulica che consuma energia e reagendo direttamente alla quantità di potenza necessaria a qualsiasi velocità, il sistema consente di risparmiare carburante.
Astra GTC: le prestazioni
4 le motorizzazioni proposte per la nuova Astra GTC, motorizzazioni che prevedono un diesel e tre benzina . All’inizio del 2012 alla gamma si aggiungerà il nuovo 1.7 CDTI (81 kW/100 cv e 96 kW/130 cv) con dispositivo Start/Stop di serie. Nel 2012 verrà lanciata anche la versione Opel Astra OPC ad alte prestazioni. Il turbodiesel common-rail 2.0 CDTI è stato ottimizzato e la potenza è stata portata a 121 kW/165 cv. Il propulsore è dotato di serie di filtro antiparticolato e cambio manuale a sei velocità, oltre che della nuova tecnologia Start/Stop di Opel per la riduzione dei consumi di carburante nel traffico urbano. Il 2.0 CDTI unisce prestazioni eccellenti ed elevata efficienza. Eroga fino a 380 Nm di coppia grazie alla funzione overboost e consente all’Astra GTC di raggiungere i 100 km/h in 8,9 secondi. La velocità massima è 210 km/h. I consumi di carburante nel ciclo misto sono pari a 4,8 litri per 100 km e le emissioni di CO2 a 127 g/km. Con il pieno (56 litri), l’Astra GTC 2.0 CDTI è in grado di percorrere oltre 1.100 km. Il sistema Start/Stop è di serie anche sui nuovi motori benzina da 1.4 litri. I motori turbo benzina con potenze di 88 kW/120 cv e 103 kW/140 cv erogano 200 Nm di coppia e consumano 5,9 litri di carburante ogni 100 km (139 g/km CO2). Al vertice di prestazioni dei propulsori benzina c’è il turbo 1.6 da 132 kW/180 cv che raggiunge una velocità massima di 220 km/h. Tutti i motori sono offerti di serie con il cambio manuale a sei rapporti. Il cambio automatico a sei rapporti sarà disponibile sul motore turbo benzina 1.4 e sul turbo diesel common rail 2.0 CDTI dall’inizio del 2012.
Atletica e pratica
Rispetto ai concorrenti, l’Astra GTC non scende a compromessi sulla funzionalità, nonostante il suo design da coupé, non solo può ospitare cinque persone, ma la flessibilità del vano bagagli consente di passare da 370 a 1.235 litri – oltre 200 in più della concorrenza. Il volume complessivo dei vani portaoggetti nella zona del guidatore è aumentato del 50% rispetto alla precedente generazione GTC, anche grazie al freno di stazionamento elettronico, che consente di liberare spazio nella consolle centrale, proprio dove l’accesso è più facile.
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