MODELLO |
VALUTAZIONE TCS |
PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Indice Contenuti
I pneumatici sono concepiti e progettati per assicurare decine di migliaia di chilometri; nel corso del loro esercizio è necessario però sottoporli ad una manutenzione appropriata atta a preservarne le caratteristiche originarie. L’elemento principale di un pneumatico, è corretto mantenimento della pressione di gonfiaggio. La corretta pressione di gonfiaggio viene consigliata dal costruttore del veicolo (individuata in una placchetta posizionata nel veicolo oppure indicata all’interno del manuale di istruzioni). È consigliabile controllare regolarmente la pressione almeno una volta al mese, prima di viaggio; in condizioni particolari (meteo, strade) è persino consigliabile controllare la pressione di gonfiaggio addirittura 2 volte al mese.
L’uso dell’azoto nei pneumatici.
L’azoto è un gas inerte, quindi non infiammabile. Praticamente aria disidratata dalla quale è stato eliminato l’ossigeno (l’aria che respiriamo, infatti, contiene circa il 78% di azoto). Essendo l’azoto un gas inerte viene spesso utilizzato nei pneumatici destinati ad impieghi specialistici o dove viene richiesta una particolare specifica ambientale.
Alcuni settori tipici di impiego:
- Veicoli commerciali (servizi pesanti)
- Aeri
- Mezzi utilizzati nelle miniere
- Gare automobilistiche in cui le auto sono soggette a velocità estremamente elevate
In tutte queste condizioni di utilizzo, l’azoto contribuisce alla riduzione delle variazioni di pressione della gomma, variazioni che potrebbero causare instabilità di guida, inficiare la sicurezza, o limitare le prestazioni.
L’azoto nella guida quotidiana
In un uso quotidiano (il tipico impiego giornaliero) il gonfiaggio con azoto non è necessario. Tuttavia, gonfiare i pneumatici con Azoto NON danneggia la gomma, e può contribuire, anche se in modo marginale, a ridurre le piccole perdite di pressione (causate dalla permeabilità della mescola). È importante sottolineare però che l’azoto NON ESENTA dal controllare periodicamente la pressione di gonfiaggio. Dopo una attenta verifica, se la pressione risultasse inferiore al dato riportato dal costruttore del veicolo è NECESSARIO riportare il pneumatico alla corretta pressione, sia esso gonfiato ad aria o Azoto
L’uso dell’azoto non sostituisce il mantenimento della corretta e appropriata pressione di gonfiaggio di un pneumatico.
Di seguito trovate i pareri di alcune case costruttrici circa il gonfiaggio ad Azoto
Fonye: Continental – SecurPneus
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Parere mio: L’azoto è consigliabile a chi guida sportivo, cioè a chi guida sollecitando molto gli pneumatici.