MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Con una capacità produttiva annuale di 15 milioni di pneumatici, Michelin Italia è il 1° produttore italiano in questo settore. Con 4504 dipendenti, suddivisi tra 4 stabilimenti produttivi, una sede commerciale, 3 centri logistici nazionali e un polo logistico internazionale, è il 1° datore di lavoro del settore nel nostro paese.
È leader di mercato per quanto riguarda le vendite e rappresenta un riferimento nella ristorazione grazie alla Guida “rossa” Italia. Dal 2009 ad oggi MICHELIN ha investito nei suoi stabilimenti piemontesi oltre 200 milioni di euro in innovazione e tecnologia.
Michelin, Made in Italy?
Made in… è espressione ormai diffusa, che supera il concetto di provenienza e di tipicità del prodotto per acquisire significati e valori diversi. Per stabilire quale sia il legame tra Michelin e il Made in Italy e il suo significato, partiamo dai cinque punti in cui l’espressione si declina per il Gruppo in Italia.
- Produzione
- Commercio
- Investimenti
- Sviluppo
- Occupazione
Produzione –Michelin Italiana SpA è l’azienda di pneumatici che ha la maggior capacità produttiva nel nostro Paese. I prodotti spaziano dai semifiniti (mescole di gomma, cavi metallici, tessuti tessili e metallici, che, uniti ad altri, formano lo pneumatico), camere d’aria, pneumatici vettura e autocarro, carte stradali, tre collane di guide turistiche, la Guida Michelin Italia alberghi e ristoranti.
I siti produttivi sono tutti in Piemonte:
Torino Stura, dove si producono semifiniti (tessuto metallico e tessile), sede legale di Michelin Italia e polo logistico di distribuzione internazionale;
Fossano, dalla capacità produttiva giornaliera di 100.000 cerchietti e 220.000 km di cavi metallici, con cui si potrebbe avvolgere la circonferenza della Terra per più di 5 volte;
Alessandria, lo stabilimento dedicato agli pneumatici autocarro con la maggior capacità produttiva in Italia. Grande importanza ha il reparto di ricostruzione “remix”. Lo pneumatico Michelin ricostruito è definito “specchio del nuovo” per la rispondenza visiva e qualitativa ad uno pneumatico appena prodotto. La capacità produttiva annuale è di 1.350.000 pneumatici nuovi e 150.000 pneumatici ricostruiti. Circa la metà degli pneumatici prodotti è destinata al mercato europeo, il resto viene esportato in Africa e Medio Oriente;
Cuneo, dove si producono semifiniti tessili e metallici, camere d’aria, pneumatici per vettura e trasporto leggero. È il più grande stabilimento di pneumatici vettura e trasporto leggero in Italia e il più grande stabilimento Michelin di pneumatici vettura dell’Europa Occidentale. La capacità produttiva annuale è di 14.000.000 pneumatici.
Commercio – In Italia Michelin commercializza una parte degli pneumatici che produce e pneumatici che sono prodotti in altri stabilimenti europei. L’offerta di Michelin si compone di pneumatici Autovettura, Autocarro, Moto, Bicicletta, Agricoltura, Movimento Terra e di prodotti editoriali (carte e guide). Le attività commerciali relative a tutte le Linee Prodotto si svolgono nella Direzione Commerciale di Pero (Milano). Dalla Direzione Commerciale dipendono anche la Forza di Vendita (180 persone). Il numero totale di punti vendita, tra partner, rivenditori indipendenti e negozi, supera le 16.000 unità, garantendo la copertura capillare di tutto il Paese.
Investimenti – Per Michelin, innovazione, ricerca e tecnologia precedono ogni attività e ne sono il motore propulsivo. L’ambito è ampio: comprensione dei fenomeni chimici e fisici fondamentali, test di prototipi, studi di fattibilità della produzione in fabbrica. A completare il mosaico si aggiungono studi che portano a una conoscenza profonda delle esigenze di automobilisti e costruttori e delle regolamentazioni europee, oltre a un’esperienza nel campo dell’incidentologia, derivante soprattutto dai partenariati con istituzioni di riferimento. In Italia, dal 2009 ad oggi sono stati investiti oltre 200 milioni di euro in innovazione e tecnologia.
Sviluppo – È l’impegno per il progresso della mobilità sicura e nel rispetto dell’ambiente. Michelin Italia lo attua attraverso il supporto dato al Team H2politO del Politecnico di Torino, impegnato nello sviluppo di veicoli a basso consumo di carburante, e attraverso le attività per sensibilizzare i più giovani sulla sicurezza stradale svolte nelle scuole e nelle piazze, che hanno coinvolto oltre un milione di studenti (4,5 milioni di persone considerata anche la partecipazione delle famiglie) nel corso degli ultimi 6 anni, grazie a Mobilitazione sostenibile (www.michelinfascuola.it) e al Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale. Lo stesso impegno per lo sviluppo è espresso da Fondazione Michelin Sviluppo, che sostiene le PMI nelle zone in cui sono insediati i suoi stabilimenti, contribuendo alla creazione di più di 1.400 posti di lavoro dal 2004 ad oggi.
Ricerca, a fianco del Politecnico di Torino – Oltre agli studi mirati ad individuare nuovi processi di produzione per tutto il gruppo Michelin, la Michelin Italiana supporta le attività del Team H2politO del Politecnico di Torino, impegnato nello sviluppo di veicoli a basso consumo di carburante. Nell’aprile 2013, Michelin ha premiato con otto borse di studio gli studenti che hanno lavorato al progetto per lo sviluppo e la costruzione del nuovo prototipo denominato XAM 2.0, eXtreme Automotive Mobility, una city car di ultima generazione, che ha vinto alla Future Car Challenge 2012 il primo premio “Best Extended Range Prototype”, confrontandosi con i grandi marchi automobilistici, come Opel, Jaguar, Mercedes, Renault e Nissan, quale unico veicolo e team italiano, nonché unico team di studenti ammesso alla competizione.
Michelin ha fornito al Team speciali pneumatici a bassissima resistenza al rotolamento e ha messo a disposizione dei futuri ingegneri il proprio know-how per consentire di migliorare le performance dei prototipi in termini di consumo e riduzione degli attriti per le nuove generazioni dei cosiddetti “light electric urban vehicle”, in cui lo pneumatico avrà un importante ruolo strategico.
Fondazione Michelin Sviluppo, per incoraggiare l’occupazione – La Fondazione Michelin Sviluppo è la costola di Michelin dedicata allo sviluppo dell’occupazione nei territori nei quali sono insediati i suoi stabilimenti. Dal 2004, anno della sua nascita, Michelin Sviluppo ha contribuito alla creazione di più di 1.400 nuovi posti di lavoro, tramite aiuti economici a fondo perduto per circa 850.000 € e facilitando la concessione di finanziamenti alle PMI del territorio per 12.500.000 €.* Lo scopo della Fondazione è partecipare allo sviluppo socioeconomico delle zone in cui sono installati gli stabilimenti Michelin, offrendo gratuitamente un aiuto professionale ed economico alle piccole e medie aziende in fase di creazione o espansione, per contribuire ad incrementarne i livelli occupazionali.
La Fondazione partecipa allo sviluppo del territorio principalmente attraverso:
● Aiuti economici (facilità di accesso al credito, abbattimento degli oneri finanziari)
● Aiuti tecnici (consulenze in settori in cui Michelin è all’avanguardia, come organizzazione industriale, sistemi di qualità, marketing)
La FMS offre sostegno organizzativo, oltre che finanziario, e opera in stretta collaborazione con gli attori pubblici e privati dello sviluppo economico locale.
Sicurezza stradale: si impara soltanto divertendosi – Lo diceva Anatole France. Il “provare per credere” lo mette in campo la Michelin Italiana con varie iniziative formative. Ogni stabilimento, profondamente legato al territorio cui appartiene, è ideatore e sostenitore di molte attività e manifestazioni sportive ed educative a favore della mobilità e dell’ambiente. A livello nazionale, la presenza di Michelin in campo pedagogico si attua attraverso Mobilitazione sostenibile e il Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale.
Mobilitazione sostenibile – È un progetto educativo che ogni anno Michelin dedica alle scuole italiane di ogni ordine e grado per parlare a studenti di tutte le età di sicurezza stradale, ambiente e mobilità sostenibile. Si compone di strumenti gratuiti per aprire il dibattito su come migliorare la mobilità sulle nostre strade, all’insegna della sicurezza per tutti, dell’innovazione nelle tecnologie, della responsabilità nei comportamenti.
Dalle elementari alle superiori l’iniziativa parla ai giovani con kit didattici declinati a seconda del grado scolastico di riferimento. Per le scuole elementari, ogni bambino ha la sua copia di un libro divertente, la cui trama si svolge nella stravagante e affascinante città delle regole, Precisonia. Gli studenti delle scuole medie seguono una graphic novel e nelle scuole superiori hanno a disposizione schede di fisica, economia, matematica, filosofia e letteratura. Al progetto è legato un premio in denaro, da investire in materiali per la didattica o destinato al rimborso di parte delle spese del primo anno di università e di libri e materiali didattici. L’iniziativa è spiegata nel sito www.michelinfascuola.it.
In sei anni, Mobilitàzione sostenibile ha raggiunto più di 1,1 milione di studenti, coinvolgendo e sensibilizzando sulla sicurezza stradale circa 4,5 milioni di persone.
Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale – L’impegno di Michelin per il progresso della mobilità si traduce anche in questa manifestazione, che consiste nell’allestimento, nelle più belle piazze d’Italia, di un vero villaggio in miniatura, con strade, segnaletica e ostacoli, dove i bambini si cimentano in bicicletta dopo una divertente lezione di teoria, simulatori di guida e stand istruttivi per tutta la famiglia.
L’iniziativa, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, la Polizia di Stato, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e i Comuni, ha come obiettivo la diffusione della consapevolezza dei pericoli della strada e la promozione di un comportamento responsabile a partire dai due anni di età.
Il grande successo di pubblico della prima edizione del 2011, in Piazza Vittorio Veneto a Torino, che ha ospitato, in soli due giorni, più di 15.000 persone di tutte le età, ha ispirato un Viaggio in Italia all’insegna della sicurezza, che, da allora, ha visto la presenza di circa 70.000 persone in dieci città italiane.
Il Tour di quest’anno ha come leitmotiv le 10 Regole d’Oro per la sicurezza stradale indicate dalla FIA, Federazione Internazionale dell’Automobile, che dal 2012 Michelin condivide, sottoscrive e sostiene. Michelin e FIA hanno lanciato una campagna mondiale di comunicazione per diffonderne la conoscenza.
Occupazione – Con 4504 dipendenti, la Michelin Italiana è il più grande datore di lavoro nel settore. Dalla sua fondazione ad oggi, hanno lavorato alla Michelin Italiana più di 65.000 persone.
- Nel campo dell’occupazione, i numeri raccontano una realtà umana e lavorativa significativa a livello personale, aziendale e nazionale.
- Sono 4504 le persone che lavorano alla Michelin Italiana
- A ognuno sono dedicate 64 ore di formazione annue
In Michelin, ognuno contribuisce alla vita e al progresso dell’azienda in quanto portatore di competenze, talenti, culture e personalità diverse. La Diversity è un impegno costante e strutturato e una ricchezza per Michelin, permettendo di essere specchio della società e di beneficiare di approcci e idee diverse.
Nel 2013, alla Michelin Italiana è stato consegnato il Diversity&Inclusion Award, riconoscimento conferito alle aziende che hanno applicato concretamente politiche di pari opportunità nel 2012.
Gommeblog.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News.
Se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie: RESTA AGGIORNATO/A QUI