MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Indice Contenuti
Seconda puntata per Michelin TV Pneu: argomento del giorno, come di producono i pneumatici. Facciamo però un breve passo indietro; nella prima puntata TV Pneu ci aveva raccontato la diversità dei pneumatici, pneumatici che si differenziano sensibilmente in base a tipologia di utilizzo ed al mezzo su cui sono montati. Ma come nascono le gomme per i nostri mezzi di trasporto? Ce lo spiega Michelin con questo secondo divertentissimo ma al contempo esauriente video animato.
Come si producono i pneumatici
Il pneumatico è l’insieme della Copertura, della Ruota e dell’aria in pressione. Cosa significa però nel dettaglio Copertura?
La Copertura
La copertura è un elemento formato da oltre 200 elementi; una copertura è formata da:
- Tela carcassa
- Tele di sommità
- Tela a 0° gradi
- Battistrada
- Fianco
- Tallone
Tela Carcassa
Con tela carcassa si indica la struttura portante di un pneumatico e risulta tanto più resistente quanto più elevati sono i carichi in gioco. Una tela carcassa è composta da serie di tele metalliche o tessili. Nella maggior parte delle volte la loro disposizione è radiale (90°) rispetto al senso di marcia. La tecnologia dei pneumatici radiali, inventata da Michelin nel 1946 fu una vera e propria rivoluzione nel mondo dei pneumatici; sempre la casa francese nel corso degli anni ha successivamente introdotto importantissime innovazioni e soluzioni che le hanno permesso di confermare la propria posizione come leader in termini di ricerca e sviluppo nel settore delle coperture per i mezzi di trasporto.
Battistrada
Il battistrada è propriamente la zona a diretto contatto con il fondo stradale ed accoglie la scultura. Il battistrada dei pneumatici è formato da una mescola di gomma pensata, progettata e realizzata con lo scopo di resistere all’usura ed assicurare a guidatore e mezzo la massima aderenza con il fondo manto stradale. Generalmente il battistrada è formato da un disegno contraddistinto da canali, incavi, tasselli e lamelle.
Tela a 0° gradi e tele di Sommità
La tela a 0° è progettata con lo scopo di ostacolare la deformazione centrifuga che si genera quando la gomma percorre tratti ad elevate velocità. Al fine di stabilizzare inoltre l’impronta al suolo, all’interno della copertura troviamo le Tele di sommità, atte a distribuire in modo uniforme i carichi su tutta l’impronta.
Il Fianco ed il Tallone
Con la parola Fianco si intende la zona flessibile dei pneumatici; è proprio il fianco che grazie alla sua struttura contribuisce, ammortizzando gli urti, al comfort del veicolo. Infine troviamo il Tallone; il tallone è la parte del pneumatico atta a consentire il corretto adattamento del pneumatico al cerchio. Scopo del tallone è garantire un corretto ed efficace aggancio alla ruota, tramite il cerchietto; il Tallone assicura altresì una corretta tenuta dell’aria all’interno dei pneumatici.
Ma adesso lasciamo la parola ai diretti interessati, proprio loro, i pneumatici; il nostro inviato speciale si recherà direttamente in fabbrica, passando dalla ricerca e sviluppo attraverserà tutte le fasi di fabbricazione: dalla tela alla vulcanizzazione.
Anche in questo secondo video Michelin è riuscita a colpire nel segno: un linguaggio semplice e coinvolgente, un video di pochi minuti che ha come scopo primario sensibilizzare sempre più i guidatori verso una scelta ed un uso appropriato dei pneumatici. I nostri amici tondeggianti risultano uno degli elementi principali per il raggiungimento di prestazioni, confort, consumo e soprattutto di sicurezza, tutti elementi che caratterizzano auto e vetture che ogni giorno ci accompagnano nella routine quotidiana.
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