MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Salone di Francoforte 2009, Bridgestone presenta i sui nuovi pneumatici auto ‘eco-friendly’ denominati Ecopia EP150. Ecopia EP150 assicura elevata efficienza in termini di risparmio di carburante garantendo la riduzione delle emissioni di CO2 (in media un 3% in meno), tuttavia senza compromettere la maneggevolezza e la sicurezza su fondi bagnati. Questi nuovi pneumatici auto Bridgestone, caratterizzati da un inedito disegno del battistrada, che migliora la pressione di contatto e la frenata su asfalto bagnato, si servono dell’esclusiva tecnologia NanoPro-Tech in grado di ridurre il calore generato dall’attrito, ottimizzando così la resistenza al rotolamento (migliore del 15% rispetto agli attuali pneumatici auto Bridgestone della medesima dimensione).
I pneumatici auto Ecopia sono nati con lo scopo primario di rispettare l’ambiente e prevenire il riscaldamento globale per mezzo di caratteristiche eco-compatibili, che riducono le emissioni di anidride carbonica. Per raggiungere questo obiettivo la Bridgestone ha trovato il giusto equilibrio tra due aspetti fondamentali: la sicurezza e l’ambiente. L’obiettivo di innalzare le performance del pneumatico è stato raggiunto grazie ad un completo lavoro di sviluppo, che passa attraverso la riduzione della rumorosità, della resistenza al rotolamento e il perfezionamento della stabilità, della frenata e della sicurezza. Il concetto Ecopia non è del tutto nuovo però, nasce infatti nei primi anni 90, con la realizzazione di un pneumatico sviluppato per un veicolo elettrico Daihatsu, denominato Hijet EV, per continuare con l’equipaggiamento di molti altri modelli ecologici costruiti in Giappone. Con il passare degli anni lo sviluppo della gamma Ecopia coinvolge i veicoli commerciali leggeri (M812) e nel 1999 si concretizza un importante progetto in collaborazione con Volkswagen, che intuisce nelle qualità degli Ecopia B381 l’unione naturale con la filosofia della Lupo “3 Litri”, utilitaria prodotta in serie che ha contrassegnato un passo avanti verso il nuovo approccio concreto di eco-compatibilità, grazie ad un consumo medio record: 33 km al litro. Negli anni 2000, la gamma Ecopia progredisce e si amplia ulteriormente, andando ad equipaggiare vetture prestigiose come la Audi A2, la Mercedes Classe S e la Opel Insigna. Nel 2008 Toyota ha deciso di utilizzare ECOPIA EP25 come primo equipaggiamento per la tecnologica “iQ”.
1 – Mescola tecnologica
A differenza di una mescola classica in cui le particelle di carbonio frizionano l’una con l’altra durante l’uso, con conseguente eccesso di calore e perdita di energia.
La mescola di Ecopia EP150 riduce l’accumulo di calore e la conseguente resistenza al rotolamento senza comprometterne le prestazioni.
2 – Battistrada ottimizzato
I blocchi del battistrada garantiscono una marcia fluida ed una frenata sicura, ottimizzando la resistenza al rotolamento e riducendo contemporaneamente la rumorosità stradale e il consumo di CO2.
3 – Spalla avanzata
La mescola avanzata nella spalla laterale dei pneumatici Ecopia EP150 offre una resistenza ancora più bassa e un ridotto consumo energetico.
I pneumatici auto ECOPIA EP150 saranno introdotti come ricambio integrato e come primo equipaggiamento nel corso del 2010 per vetture di media cilindrata e compatte, con una gamma di dimensioni da 14” a 16” nelle serie da 55 a 70.
Fonte: Bridgestone – MegamodoGommeblog.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News.
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