MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
L’utilizzo della simulazione sta accelerando i progressi nel motorsport e nell’industria automobilistica. Con l’acquisizione di Canopy Simulations, uno dei migliori software di simulazione disponibili, Michelin può sfruttare il vantaggio del “pilota virtuale ideale”. Michelin è un’azienda orientata ai dati e pioniera nella simulazione grazie alla sua competenza matematica e all’utilizzo dei dati.
La simulazione sta diventando un elemento fondamentale sia per lo sviluppo dei pneumatici da competizione sia per quelli destinati ai veicoli di serie. Quest’anno, tutti i veicoli Hypercar che parteciperanno alla gara delle 24 Ore di Le Mans utilizzeranno pneumatici sviluppati esclusivamente attraverso software di simulazione.
Questa tecnologia svolge un ruolo cruciale anche nella collaborazione con le case automobilistiche, poiché consente lo sviluppo di pneumatici ad alte prestazioni per l’equipaggiamento originale dei veicoli sportivi. Grazie alla modellazione matematica dei pneumatici, il simulatore permette di identificare le dimensioni e le tecnologie più adatte per il nuovo veicolo, tenendo conto delle sue caratteristiche e della distribuzione dei pesi.
Questo nuovo strumento si basa sull’elaborazione dei dati utilizzando algoritmi matematici avanzati, consentendo a Michelin di rafforzare la sua posizione di leader tecnologico come azienda basata sui dati. Accelerando l’innovazione nelle competizioni automobilistiche e nella mobilità in generale, il simulatore permette di offrire un migliore supporto ai partner e ai costruttori, riducendo l’impatto ambientale della ricerca e dello sviluppo e ottenendo un reale e tangibile risparmio rispetto ai cicli di sviluppo tradizionali più lunghi.
Dal punto di vista pratico, il simulatore consente di riprodurre la realtà dinamica mediante l’interazione di tre modelli digitali: il primo modello riproduce in modo accurato le caratteristiche e l’aderenza dei circuiti, il secondo rappresenta il telaio del veicolo (o il veicolo completo) e l’ultimo simula dettagliatamente il comportamento dei pneumatici.
Utilizzando il simulatore, un pilota è in grado di testare diversi tipi di pneumatici in tutte le possibili configurazioni.
Per completare il processo, le sensazioni soggettive e i feedback del pilota vengono integrati con le misurazioni oggettive fornite dal simulatore, consentendo ai piloti di comportarsi esattamente come farebbero su una vera auto o su una pista reale.
dattandosi a questa rivoluzione digitale, la professione del pilota si è evoluta in modo significativo. Inoltre, i giovani piloti stanno sviluppando abilità di guida sia sul circuito reale che sul simulatore, poiché è diventata prioritaria la capacità di costruire connessioni tra il mondo virtuale e la realtà.
In linea con questa evoluzione, Michelin ha recentemente acquisito Canopy Simulation, un’azienda britannica leader a livello mondiale nella simulazione dei tempi sul giro. Canopy offre uno dei software di simulazione più sofisticati disponibili sul mercato. Il loro sistema, basato su una piattaforma cloud, combina modelli di circuiti, auto e pneumatici con un “simulatore di traiettoria” estremamente avanzato, che riproduce il comportamento di un “pilota virtuale ideale”.
Questa acquisizione consente a Michelin di potenziare ulteriormente le sue capacità di simulazione e di migliorare l’accuratezza delle prestazioni dei pneumatici. Grazie alla tecnologia di Canopy, Michelin sarà in grado di affinare ulteriormente lo sviluppo dei pneumatici, consentendo ai piloti virtuali di sperimentare tempi sul giro e prestazioni ottimali. L’integrazione tra i dati ottenuti dalla simulazione e le competenze dei piloti professionisti contribuirà a un miglioramento significativo delle performance in pista.
Le applicazioni di questa soluzione sono molteplici, sia nelle gare che su strada:
- Nel motorsport, il “pilota virtuale” eseguirà i compiti più standardizzati. Simulerà, ad esempio, le 4 ore di guida necessarie per completare uno stint a Le Mans e valuterà così la costanza dei pneumatici.
- Nello sviluppo dei pneumatici stradali, consentirà alle case automobilistiche di riprodurre una varietà di profili di conducente, oltre a differenti utilizzi dell’auto e dei pneumatici stessi.
L’essere umano mantiene tuttavia l’ultima parola, dal momento che il vero pilota ha la possibilità di approvare la specifica finale del pneumatico e la sua corrispondenza con il veicolo in questione.
Il software di simulazione matematica è stato introdotto nelle competizioni circa 30 anni fa per elaborare i dati raccolti durante le gare e generare previsioni. Tuttavia, è stato solo nei primi anni 2000 che il software ha subito una significativa evoluzione.
Un’ulteriore avanzamento si è verificato nel 2005, quando Michelin ha iniziato a essere coinvolta nella Formula 1 e ha preso l’iniziativa di rendere i suoi pneumatici virtuali “dinamici”.
Il team di ricerca e sviluppo di Michelin ha scomposto il pneumatico, creando un modello matematico indipendente per ciascun elemento della sua struttura.
Questo è stato reso possibile grazie al nuovissimo software termodinamico chiamato Tame Tire, sviluppato da Michelin. Tale software ha consentito l’interazione tra i diversi elementi del pneumatico, riproducendo in modo accurato le deformazioni e gli effetti delle temperature sui materiali e sulla pressione di gonfiaggio.
Da quel momento in poi, il software Tame Tire di Michelin ha continuato a evolversi e migliorare costantemente grazie ai dati raccolti durante le gare.
Questa esperienza esclusiva di Michelin nell’elaborazione dei dati matematici ha posto l’azienda in una posizione avanzata nella modellazione e nella simulazione dei pneumatici.
Gommeblog.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News.
Se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie: RESTA AGGIORNATO/A QUI