MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
---|---|---|
CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Indice Contenuti
A Valencia per scoprire i nuovi pneumatici Cinturato P7 BLUE e per guidare i pneumatici Pirelli P Zero, gomme UHP ad elevate prestazioni pensate per le vetture più estreme del pianeta.
In origine era il Pirelli P Zero, nato per il rally di Sanremo dalle esperienze della Formula Uno* degli anni Ottanta e adattato alle esigenze della Ferrari F40, la prima delle centinaia di omologazioni che avrebbe collezionato nel tempo. Oggi, dopo 25 anni di tecnologia in evoluzione continua e di varianti che hanno assecondato l’evolversi delle vetture di riferimento, protagonista è sempre il P Zero, diventato nel frattempo lo pneumatico preferito in prima omologazione dalle Case automobilistiche per le macchine supersportive e di alta gamma, oltre che dagli automobilisti più esigenti e attenti alle prestazioni e alla sicurezza. Sull’esperienza e sul nome di quel primo pneumatico, concepito nel 1987, si è consolidato un brand che ha segnato la storia dell’industria degli pneumatici, confermando Pirelli leader mondiale delle gomme ad altissime prestazioni, ed è diventato il punto di riferimento dell’intero settore in tutte le sue varianti: dal System al Rosso, passando per il Nero e P Zero del 2007. Alla serie P Zero sono legate innovazioni, diventate standard dell’intero settore, quali il profilo ribassato e ultra-ribassato. Inoltre, P Zero Giallo è stato il primo stradale in assoluto di derivazione sportiva, che ha associato le prestazioni tipiche di quest’ultimo impiego con le necessità di comfort e sicurezza degli automobilisti.
Ad accompagnare questa storia industriale, la tecnologia Pirelli che, dai campi di gara delle monoposto, dei Rally e delle derivate di serie, trae esperienze e indicazioni per lo sviluppo continuo e l’evoluzione costante degli pneumatici, in modo da proporre soluzioni adeguate all’incessante trasformazione delle esigenze dell’industria automobilistica e dei guidatori. In particolare, l’evoluzione continua degli pneumatici Pirelli si avvale del processo chiamato Interactive development process, mutuato proprio dal Motorsport, che offre ai ricercatori della P lunga un metodo di lavoro che combina le esperienze e le competenze di squadre diverse di ingegneri e che porta a considerare ogni pneumatico oggetto di continui test e miglioramenti. Obiettivo finale è fornire a ogni cliente, Case produttrici e consumatori finali, lo pneumatico più adatto a ogni esigenza e trasferire all’utente finale le tecnologie sviluppate per le competizioni. Oggi la gamma P Zero fa perno sul Corsa, destinato alle supersportive, e sull’attuale P Zero che si è evoluto nel tempo e sintetizza le continue innovazioni sviluppate in partnership con i più prestigiosi marchi automobilistici quali Aston Martin, Audi, Bentley, BMW, Ferrari, Jaguar, Lamborghini, Lotus, Maserati, Mercedes, McLaren e Porsche.
Pirelli P Zero
P Zero è lo pneumatico Ultra High Performance di Pirelli che, grazie al suo elevato contenuto tecnologico, è considerato il prodotto di punta del segmento premium. Lanciato da Pirelli nel 2007, P Zero si è evoluto costantemente negli anni successivi grazie alla collaborazione con le principali Case automobilistiche che l’hanno scelto per equipaggiare i modelli più sportivi e prestazionali. Tale evoluzione e adattamento alle diverse esigenze di ogni singolo modello fa sì che non si possa più parlare di un unico P Zero per il primo equipaggiamento, ma di uno pneumatico matrice da cui sono derivate numerose versioni speciali, appositamente sviluppate per la vettura di destinazione. Tra le versioni derivate più recenti quella per la Porsche 911, la Lamborghini Aventador, la McLaren MP4-12C, frutto di uno sviluppo congiunto tra i ricercatori Pirelli e gli ingegneri delle Case produttrici, al pari di quello che avvenne nel 1987 per la F40 Ferrari. Dal 2007, le omologazioni del P Zero sono state 250. Il completamento gamma per il ricambio accoglie e sintetizza l’evoluzione delle prestazioni del P Zero destinato al primo equipaggiamento.
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Caratteristiche di base del P Zero sono gli elevati standard di sicurezza, grazie a ridotti spazi di frenata su asciutto e bagnato, tenuta sul rettilineo e in curva, manegevolezza e comfort. Il P Zero utilizza speciali nano-compositi nelle mescole del battistrada e del tallone, che assicurano contemporaneamente alla vettura guida confortevole e prestazioni sportive. Il disegno battistrada, grazie ai tre ampi incavi longitudinali, assicura massima aderenza dello pneumatico sui fondi bagnati e garantisce comfort acustico, mentre il profilo asimmetrico consente un’usura regolare. La struttura di P Zero permette, inoltre, di contenere la deformazione del profilo della gomma anche a velocità elevatissime (fino a 370 km/h). P Zero è oggi disponibile in circa 130 misure, con serie tecnica da /50 a /25, con calettamenti da 17 a 21 pollici.
La più recente derivazione del P Zero è il Silver, destinato al mercato del ricambio. Il Silver, come il Cinturato P7 Blue, è uno pneumatico altamente specializzato che, mantenendo inalterate le prestazioni dello pneumatico di partenza, estremizza alcune prestazioni per soddisfare specifiche esigenze di mercato. In particolare, il più recente prodotto della gamma P Zero aumenta il chilometraggio e la durata della gomma base. Struttura, mescole e disegno battistrada del Silver sono state concepite, infatti, per contenere la deformazione del profilo dello pneumatico, aumentandone la vita e la costanza delle prestazioni. Il Silver è stato pensato per l’automobilista che allo stesso tempo ama le prestazioni sportive e usa intensamente la propria vettura, in particolare per chi percorre oltre 20 mila km l’anno, predilige l’autostrada e usa l’auto tutti i giorni. Il Silver condivide con le gomme da Formula Uno* il processo di calcolo e modellizzazione, ovvero la fase nella quale lo pneumatico viene ideato e sviluppato con l’aiuto di sofisticati modelli matematici che consentono di prevederne le prestazioni e le reazioni in tutte le condizioni.
P Zero Corsa System
P Zero Corsa System è il prodotto più̀ sportivo della gamma stradale Pirelli ed è stato sviluppato in collaborazione con le Case auto per le Supercar di diretta derivazione sportiva. La sua progettazione e il suo sviluppo iniziano nel 2003 grazie alla collaborazione di Pirelli con la Casa di Maranello, per il fitment della Ferrari 360 Challenge Stradale. Nel 2010 grazie alla partnership con Lamborghini, Pirelli introduce il nuovo P Zero Corsa System, studiato per la Gallardo LP 570-4 Superleggera, che abbina all’evoluzione del precedente direzionale il nuovo P Zero Corsa Asimmetrico.
Grazie al carattere sportivo, il Corsa System si presta al duplice impiego, su strada e su pista, assicurando in entrambi i casi massime prestazioni e sicurezza. La specifica struttura conferisce al P Zero Corsa System massima stabilità ad alte velocità e in curva, consentendone, così, l’uso in pista. Due differenti battistrada, direzionale per l’anteriore e asimmetrico per il posteriore, permettono al P Zero Corsa System di ritardare il fenomeno dell’aquaplaning, tipico nell’uso su bagnato di pneumatici semi-slick di derivazione Motorsport. Il disegno direzionale presenta incavi longitudinali in grado di espellere l’acqua dall’area di impronta, conferendo precisione di sterzata e migliorando la tenuta in curva. Il disegno asimmetrico, grazie all’ampia area di contatto e alla maggiore rigidità, migliora l’handling. I tasselli robusti a spalla piena permettono all’Asimmetrico di massimizzare le prestazioni su asciutto anche nelle condizioni di guida più estreme.
P Zero Corsa System è disponibile in 23 misure nei calettamenti 18, 19 e 20 pollici. In primo equipaggiamento è sulle supersportive più prestigiose: Aston Martin, Audi, BMW-M, Ferrari, Lamborghini, Lotus, Maserati, McLaren, AMG-Mercedes e Porsche GT.
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