MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
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CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Indice Contenuti
Per la 30a edizione dei Giochi Olimpici di Londra (27 luglio-12 agosto), Michelin svela la sua ultima innovazione: lo pneumatico «comunicante». Grazie alla combinazione di TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) e chip RFID (Radio Frequency Identification), Michelin permette agli operatori del trasporto urbano londinese di migliorare la sicurezza degli pneumatici dei propri autobus e quindi l’efficienza del trasporto urbano. Grazie ai chip RFID, parte integrante degli pneumatici MICHELIN X InCityTM, il TPMS permette non solo di ottenere facilmente le indicazioni di pressione e temperatura, ma anche di poter disporre di un’ottima tracciabilità che semplifica e rende sicure le operazioni relative allo pneumatico lungo tutto il corso della sua vita. Questa innovazione prefigura nuovi modi di gestione delle flotte, non solo di autobus, ma anche di camion, che potranno essere disponibili in un prossimo futuro.
Per una mobilità più sicura ed efficiente
Con lo pneumatico «comunicante», Michelin completa la catena elettronica che porta dallo pneumatico a un sistema informativo. Il chip RFID non ha bisogno di essere alimentato da una batteria, perché trae energia dalle onde elettromagnetiche emesse al momento della raccolta delle informazioni. La vita di un chip è ampiamente superiore a quella dello pneumatico. Il chip non comporta rischi di cancellazione dei dati, né può essere paragonato a un’etichetta con il codice a barre, facilmente staccabile, e offre al cliente, oltre allo spazio per inserire i dati, la possibilità di aggiornarli nel corso della vita dello pneumatico. Le informazioni contenute nel chip RFID possono essere trasmesse senza contatto per onde radio. Gli studi dimostrano che ci vogliono in media 15 minuti per verificare la pressione e lo stato degli pneumatici di un autobus o di un autocarro. Chi gestisce le flotte deve quindi organizzare operazioni di manutenzione impegnative e costose quando si tratta di controllare diverse centinaia di veicoli, tanto più che le ruote gemellate complicano ulteriormente queste operazioni. Michelin realizza un vero e proprio ecosistema che integra i chip RFID nel sistema TPMS, dispositivo di controllo della pressione senza contatto. Lo pneumatico «comunicante» permette all’operatore che si avvicina al veicolo con un lettore elettronico di raccogliere, in un tempo decisamente ridotto, informazioni affidabili ed esaurienti relative alla temperatura e alla pressione di ogni pneumatico, grazie al TPMS, e, nello stesso tempo, di avere dal chip RFID il numero identificativo unico per ogni pneumatico. L’operatore può così aumentare la frequenza e l’efficacia dei controlli e assicurare la perfetta tracciabilità della storia di ogni pneumatico, grazie al chip RFID.
L’innovazione Michelin si rivela quindi particolarmente vantaggiosa: verificare di persona il numero identificativo dello pneumatico è talvolta un’operazione problematica, specialmente quando il numero si trova sul fianco interno. Quando si trova all’esterno dello pneumatico, non è sempre leggibile per i numerosi sfregamenti. Questa innovazione permette anche di ottimizzare il tempo dedicato alla manutenzione dei veicoli e di progredire nel contempo sul piano della sicurezza, due aspetti che appaiono talora inconciliabili.
6 miliardi di chilometri e numerosi brevetti
Le prime applicazioni «industriali» della tecnologia RFID risalgono alla metà del XX secolo, ma è la prima volta che questa gioca un ruolo in un processo completo di trasmissione legato allo pneumatico. Per questo, Michelin ha dedicato 7 anni alla ricerca, depositato una ventina di famiglie di brevetti, provato in tutti i continenti 50.000 pneumatici, che hanno percorso un totale di 6 miliardi di chilometri. Questa tecnologia fa parte di un lungo lavoro in campo elettronico: il controllo dei sistemi elettronici per misurare la pressione degli pneumatici ha permesso a Michelin di lanciare la gamma MICHELIN® X® OneTM, pneumatico autocarro extra large in grado di sostituire due pneumatici gemellati, di cui si vendono oltre un milione di pezzi negli Stati Uniti.
Cinque benefici che possono ottimizzare le operazioni delle flotte
- Più sicurezza: le operazioni di verifica e manutenzione per controllare la pressione degli pneumatici diventano più facili. Così, gli operatori che equipaggiano gli autobus lavorano in condizioni di maggior sicurezza. Inoltre, il tecnico responsabile degli pneumatici di una flotta, grazie alla riduzione del lavoro necessario per la verifica della pressione, potrà dedicare più tempo agli aspetti che costituiscono il vero valore aggiunto: usura, profondità della scultura e stato generale degli pneumatici. Nell’ambito particolare dei Giochi Olimpici, l’innovazione Michelin permetterà ai tecnici di effettuare le operazioni di manutenzione in tempi ridotti, senza sacrificare la sicurezza, anzi: l’identificazione immediata dello pneumatico grazie al chip RFID garantisce la totale tracciabilità della sua storia. Al di là delle Olimpiadi, l’innovazione Michelin aiuta i responsabili delle flotte di mezzi di trasporto di persone e beni a seguire in modo affidabile e moderno le diverse vite dello pneumatico (nuovo, riscolpito, ricostruito).
- Più risparmio di carburante e meno emissioni di CO2: pneumatici gonfiati in modo corretto contribuiscono alla riduzione del consumo di carburante e delle emissioni di CO2. Michelin calcola che uno pneumatico sottogonfiato di 1 bar rispetto al livello di pressione consigliato aumenta il consumo di carburante fino a 0,4 l/100 km. Lo studio Volvo Trucks/Michelin del 2010 rivela che 2/3 dei camion in circolazione in Europa potrebbero sfruttare meglio le potenzialità degli pneumatici (tipo di pneumatico, geometria, pressione), riducendo così il consumo di carburante. Per Michelin, questo aspetto è fondamentale nell’obiettivo di una mobilità efficace e sostenibile.
- Più durata: gonfiare gli pneumatici in modo corretto, secondo il livello di pressione richiesto dalle condizioni di carico e d’uso, significa limitarne l’usura. La longevità degli pneumatici Michelin, oltre a essere una priorità del gruppo, è una delle sue qualità unanimemente riconosciute.
- Più mobilità: studi sulle flotte dimostrano che il 75% degli incidenti e dei problemi legati agli pneumatici dipende da una perdita lenta di pressione. L’innovazione Michelin facilita il controllo della pressione e della temperatura e lo rende più frequente, permettendo ai responsabile delle flotte di prevedere rapidamente l’insorgere di problemi. Si potranno così prendere le decisioni giuste in tempo, evitando la temuta immobilizzazione di un veicolo in servizio e garantendo maggior sicurezza ai passeggeri trasportati. Con questa innovazione, Michelin contribuisce quindi a una migliore mobilità.
A Londra, Giochi Olimpici «blindati»
Questa è la terza volta che Londra ospita le Olimpiadi, dopo le edizioni del 1908 e del 1948. La 14a edizione dei Giochi Paralimpici seguirà dal 29 agosto al 9 settembre. Nell’attuale contesto geopolitico, il tema della sicurezza è della massima importanza. Durante i Giochi Olimpici e Paralimpici, circa 10 milioni di spettatori, 21.000 giornalisti e 3.000 tecnici seguiranno i 10.500 atleti che si affronteranno in 26 sport e in 34 luoghi diversi. In media, a Londra viaggeranno 500.000 passeggeri in più, con un picco stimato tra 800.000 e 1 milione di visitatori l’ottavo giorno dei Giochi Olimpici, utilizzando la rete di trasporti, talvolta già al limite della saturazione in condizioni di utilizzo quotidiano. Il comune di Londra e il Comitato Organizzatoe dei Giochi Olimpici devono favorire gli spostamenti di atleti, spettatori e residenti vigilando in modo perfetto sulla loro sicurezza. I depositi degli autobus saranno posti sotto la massima sorveglianza e i mezzi dovranno circolare almeno 22 ore su 24. In questo delicato contesto l’innovazione Michelin TPMS + RFID si propone come significativo contributo in termini di sicurezza e mobilità.
Il gruppo Michelin: esperti sul terreno
Per i suoi clienti e partner, Michelin ha sviluppato soluzioni globali in grado di aumentare le prestazioni e la redditività delle flotte. Gli esperti Michelin sono presenti sul territorio per offrire alle imprese una gestione semplificata di tutto ciò che riguarda lo pneumatico. I clienti che affidano la gestione degli pneumatici della loro flotta al gruppo Michelin coprono la maggior parte delle attività del trasporto su strada, sia di persone (urbano, extraurbano, turistico), sia di merci. Queste flotte rappresentano un totale di circa 300.000 veicoli, gestiti in Europa da 600 esperti, costantemente in contatto con i trasportatori. In Italia, Regno Unito, Francia, Germania, Svezia, Finlandia, Danimarca, Paesi Bassi, Belgio, Svizzera, Austria, Spagna, Portogallo, Polonia, Ungheria, Romania, Repubblica Ceca, Turchia, il servizio del gruppo Michelin segue i propri clienti, che comprendono i maggiori gruppi del settore.
Prospettive per il futuro
La tecnologia moderna permette già agli operatori delle flotte di sapere in ogni momento dove si trova ognuno dei loro veicoli grazie alla geolocalizzazione, che rileva non solo la posizione, ma anche i parametri meccanici del mezzo. L’innovazione Michelin è garanzia di sicurezza in quanto prefigura, a breve termine, un controllo continuo dello stato di ogni pneumatico del veicolo. Così, non solo il conducente ne sarà informato, ma anche ogni malfunzionamento sarà immediatamente segnalato al centro di gestione cui fa capo il trasportatore. Si potrà così prevenire eventuali incidenti e reagire più rapidamente per evitare l’immobilizzazione di un veicolo in servizio. L’innovazione del gruppo Michelin costituisce un progresso tecnologico sostenibile, perché il chip RFID rimane all’interno dello pneumatico per tutte le sue vite (nuovo, riscolpito, ricoperto). Grazie a questa innovazione, Michelin può fornire informazioni affidabili e controllabili per tutto il tempo in cui il veicolo è equipaggiato con i suoi pneumatici.
Dall’inizio della sua storia, Michelin ha sempre sviluppato una gamma di servizi complementari, perché ogni utente, con le proprie specifiche esigenze, possa trarre il meglio dal proprio veicolo. Non solo pneumatici, quindi, ma anche servizi. L’innovazione del gruppo Michelin crea così, intorno allo pneumatico, un intero sistema che contribuisce all’efficacia operativa, fornendo nel contempo a Michelin l’occasione di assumere pienamente il suo ruolo di leader tecnologico dell’industria dei trasporti. In un momento in cui le tematiche della sicurezza stradale acquisiscono importanza sempre crescente, è facilmente immaginabile che questa innovazione ponga nuove basi per affrontare il problema.
Una tecnologia che è punto di riferimento
Questa nuova catena di informazione che si sta creando intorno allo pneumatico risponde a norme di riferimento a livello mondiale. Michelin ha lavorato con tutto il settore produttivo per adottare scelte comuni e coerenti con le richieste dei costruttori di veicoli. Un certo numero di documenti normativi citano lo pneumatico come esempio nell’ambito dell’impiego della tecnologia RFID sull’equipaggiamento per i veicoli o, più genericamente, sui beni di consumo. Michelin non si limita a sostenere questa innovazione, ma ne auspica anche la diffusione, perché tutti gli utenti della strada possano viaggiare più sicuri. Michelin fa strada: per questa innovazione, come per altre, il gruppo Michelin propone una soluzione «aperta», utilizzabile da chiunque nel mondo si occupi di pneumatici, nella convinzione che lo pneumatico «comunicante» sia un passo ulteriore verso il futuro.
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