MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
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CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Indice Contenuti
Audi RS Q3, prima versione RS della fortunata famiglia di modelli Q di Audi, concilia grande praticità con prestazioni di guida dinamiche. Lo sprint da 0 a 100 km/h avviene in 5,2 secondi, mentre la velocità massima è autolimitata elettronicamente a 250 km/h. Il cinque cilindri turbo da 2,5 litri eroga ben 310 CV (228 kW), ma consuma in media solo 8,8 litri di carburante ogni 100 chilometri.
La RS Q3 porta la filosofia Audi delle alte prestazioni nel segmento dei SUV compatti e apre, così, una nuova classe di potenza. Il SUV compatto ad alte prestazioni viene prodotto nello stabilimento spagnolo di Martorell. È la quarta RS lanciata quest’anno dalla quattro GmbH, la consociata di AUDI AG che produce i modelli ad alte prestazioni.
Ogni dettaglio della RS Q3 esprime tutta la filosofia sportiva che si cela nelle versioni RS. Il motore della RS Q3 è un 2.5 TFSI che ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Una giuria composta da esperti internazionali ha eletto il cinque cilindri per quattro volte di seguito dal 2010 “Motore dell’Anno” nella sua categoria. Da una cilindrata di 2.480 cm3, il motore turbo a iniezione diretta eroga una potenza massima di 310 CV (228 kW) e sviluppa una coppia di 420 Nm, disponibile tra 1.500 e 5.200 giri. Con questi valori la RS Q3 non ha rivali nella sua categoria.
La Audi RS Q3 accelera da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi, la velocità massima è autolimitata elettronicamente a 250 km/h. Tecnologie all’insegna dell’efficienza come il sistema Start&Stop (di serie) e una pompa dell’olio regolata in base al fabbisogno contribuiscono a contenere i consumi, che in media si attestano a 8,8 litri di carburante ogni 100 chilometri (emissioni di CO2: 206 g/km). Il sistema di regolazione della dinamica di marcia “Audi drive select”, di serie, permette di modificare le curve caratteristiche di acceleratore e sterzo grazie a tre modalità operative. Anche le sonorità del motore vengono modificate in questo modo.
La trasmissione prevede un cambio compatto S tronic a 7 rapporti. Il guidatore può optare per una modalità automatica del cambio a doppia frizione (programmi D e S) oppure può scegliere di cambiare personalmente le marce con i bilancieri al volante o con la leva specifica RS. La frizione a lamelle a gestione idraulica e a regolazione elettronica costituisce il cuore della trazione integrale permanente quattro. In condizioni di marcia normali la coppia viene trasmessa per lo più alle ruote anteriori, ma in caso di bisogno può essere rapidamente trasmessa in parte o integralmente alle ruote posteriori.
Tra i vantaggi della Audi RS Q3 spiccano la maneggevolezza all’insegna del dinamismo e della stabilità, senza trascurare il comfort. Lo sterzo a cremagliera elettromeccanico dà un feedback diretto e preciso. Anche il freno di stazionamento è a comando elettromeccanico. Le ruote posteriori hanno sospensioni a quattro bracci. Grazie all’assetto sportivo RS la carrozzeria è ribassata di 25 millimetri.
I dischi freno anteriori hanno design “Wave”, che contribuisce a contenere il peso. Con un diametro di 365 millimetri, hanno pinze a otto pistoncini verniciate in nero con logo RS. Il controllo elettronico della stabilizzazione (ESC) è dotato di una modalità sportiva e può essere disinserito completamente. Di serie la Audi RS Q3 viene commercializzata in Germania con cerchi da 19 pollici; in alternativa sono disponibili a richiesta anche cerchi in lega da 20 pollici.
Motore Audi RS Q3
I motori turbo a benzina sono da più di 30 anni una tecnologia chiave di Audi e il motore ad alte prestazioni della RS Q3, sviluppato dalla quattro GmbH, si inserisce nel solco di questa grande tradizione. Da una cilindrata di 2.480 cm3 questo motore a corsa lunga (alesaggio x corsa 82,5 x 92,8 millimetri) eroga una potenza di 310 CV (228 kW) che rimane disponibile tra 5.200 e 6.700 giri. La coppia massima di 420 Nm rimane costante tra 1.500 e 5.200 giri. Con questi valori la RS Q3 non ha rivali nella sua categoria. Una giuria composta da esperti internazionali ha eletto il cinque cilindri – che è anche il propulsore della Audi TT RS e della RS 3 Sportback – “motore dell’anno” per quattro volte di seguito dal 2010, nella sua categoria.
Il cinque cilindri ha un intervallo di accensione di 144 gradi e la sequenza di accensione della miscela nei cilindri è uno-due-quattro-cinque-tre: si accendono prima i cilindri direttamente adiacenti, poi quelli più lontani tra loro. È così che nascono il ritmo molto particolare e le sonorità sportive, cui contribuiscono anche l’impianto di aspirazione e di scarico. Un ammortizzatore torsionale, posto all’estremità anteriore dell’albero motore, compensa le forze d’inerzia del propulsore.
La distanza tra i cilindri del 2.5 TFSI è di 88 millimetri; i supporti di banco esterni sono sfalsati verso l’interno – con una lunghezza di soli 494 millimetri il cinque cilindri ben si adatta a essere montato trasversalmente nella RS Q3. Il peso di soli 183 chilogrammi influisce positivamente sulla ripartizione dei carichi sugli assi, che è del 58% sull’asse anteriore e del 42% sull’asse posteriore.
Il basamento è in ghisa grafitica vermicolare, come nei grandi motori TDI. Concilia massima solidità e peso contenuto; Audi è la prima Casa automobilistica ad utilizzarla per un motore a benzina. Le sedi dei cuscinetti di banco e il cappello di banco appositamente rinforzati aumentano ulteriormente la resistenza alle sollecitazioni del blocco cilindri.
I pistoni sono in lega d’alluminio e ottenuti per fusione. Ciascuno pesa, completo di fasce elastiche e spinotto, solo 492 grammi. Come le bielle fucinate, anch’essi sono in grado di resistere a elevate sollecitazioni. Minime asimmetrie create appositamente e superfici esterne leggermente inclinate ne aumentano la solidità. Nella testata cilindri, realizzata in una lega d’alluminio resistente alle alte temperature, le valvole di scarico sono raffreddate al sodio e gli anelli di tenuta per le sedi delle valvole sono temprati. I due alberi a camme con trasmissione a catena possono essere regolati di 42 gradi dell’angolo di manovella.
Un sensore di pressione nel condotto di aspirazione rileva il carico e ne trasmette l’informazione alla centralina dell’impianto d’iniezione: un metodo di misurazione particolarmente preciso. Apposite valvole ad azionamento pneumatico imprimono una rotazione definita all’aria in ingresso. Il sistema Common Rail inietta la benzina in questa turbolenza dell’aria (“tumble”). La turbolenza all’interno della camera di combustione è tale che la benzina, evaporando, ne raffredda le pareti – l’iniezione diretta riduce così il rischio della detonazione durante la combustione. In questo modo è possibile ottenere un rapporto di compressione elevato (10:1) e un rendimento di conseguenza buono.
Il turbocompressore: 335 litri di aria al secondo
Nella Audi RS Q3 è all’opera un turbocompressore di grandi dimensioni. La girante del compressore ha un diametro di 64 millimetri. A pieno carico può teoricamente comprimere 335 litri d’aria al secondo; la pressione relativa di sovralimentazione raggiunge 1,0 bar. Il suo alloggiamento è dotato di un’alimentazione d’olio separata e di un circuito di raffreddamento con un’apposita pompa dell’acqua. L’intercooler, che riduce la temperatura dell’aria compressa, raggiunge un rendimento superiore all’80%.
Aspirazione e scarico sono calibrati con precisione sul comparto tecnico della Audi RS Q3. L’impianto di scarico, che sfocia in grandi terminali ovali, è a due tubi. In condizioni normali solo uno dei due è attivo. Se però il guidatore seleziona la modalità “dynamic” del sistema “Audi drive select” o se mette la leva del cambio S tronic in posizione S, una valvola ad azionamento elettrico attiva anche il secondo. In questo modo le sonorità sportive del cinque cilindri si arricchiscono ulteriormente.
Con la massa a vuoto di 1.655 chilogrammi (senza guidatore) la Audi RS Q3 vanta prestazioni di guida impressionanti. Scatta da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi e raggiunge la velocità massima di 250 km/h (limitata elettronicamente). Allo stesso tempo il SUV compatto ad alte prestazioni colpisce per i consumi contenuti: nel nuovo ciclo di marcia europeo consuma 8,8 litri di carburante ogni 100 chilometri. Tra le tecnologie del potente cinque cilindri che mirano ad aumentare l’efficienza vi sono la pompa dell’olio regolata in base al fabbisogno e il sistema Start&Stop di serie.
Trasmissione Audi RS Q3
Di serie la Audi RS Q3 monta il cambio S tronic a 7 rapporti. Il cambio a doppia frizione, concepito con configurazione compatta a tre alberi, ha un rendimento elevato e un’ampia escursione dei rapporti di trasmissione. Le marce inferiori sono corte, mentre la settima marcia ha un rapporto di trasmissione lungo per ridurre i consumi. Come il motore, anche il cambio S tronic viene raffreddato dal radiatore anteriore. Gli innesti del cambio S tronic vengono gestiti dall’apposita leva del cambio automatico RS e dai bilancieri al volante. Oltre alla modalità manuale è possibile scegliere le modalità automatiche D ed S. Il Launch Control gestisce la massima accelerazione possibile da vettura ferma con numero di giri del motore aumentato e slittamento definito degli pneumatici.
Il cambio a sette rapporti S tronic è formato da due cambi in uno. Due frizioni a lamelle si occupano di azionare le marce. La frizione esterna, di grandi dimensioni, trasmette la coppia mediante un albero pieno alle ruote dentate del gruppo di rapporti dispari, ossia prima, terza, quinta e settima. Intorno all’albero pieno ruota un albero cavo; questo è collegato alla seconda frizione, più piccola, che è alloggiata all’interno della frizione più grande e che aziona gli ingranaggi del gruppo di marce pari (seconda, quarta, sesta e retromarcia).
I due cambi parziali sono sempre attivi, ma solo uno è collegato con il motore. Quando, ad esempio, il guidatore accelera in terza, nel secondo cambio è già pre-innestata la quarta. I cambi marcia avvengono con un’alternanza delle due frizioni: la prima si innesta quando la seconda è disinnestata e viceversa. Durano solo pochi centesimi di secondo e avvengono rapidamente e dolcemente senza che si percepisca un’interruzione del flusso di potenza.
Come ogni versione RS dei modelli Audi, la RS Q3 è dotata di trazione integrale permanente quattro. Il cuore del sistema è costituito dalla frizione idraulica a lamelle a controllo elettronico che, per migliorare ulteriormente la già buona ripartizione dei carichi sugli assi, è sul differenziale posteriore. Per lo stesso motivo la batteria del motorino d’avviamento è montata sotto il pianale del bagagliaio. All’interno del giunto centrale è alloggiata una serie di dischi in bagno d’olio che possono essere gradualmente compattati mediante una pressione idraulica regolata.
La centralina analizza costantemente le condizioni di marcia. In condizioni normali gran parte della coppia viene inviata alle ruote anteriori. Se queste si avvicinano al limite d’aderenza, una pompa a pistoni anulari genera la pressione dell’olio necessaria alla frizione per trasferire interamente o parte della coppia motore alle ruote posteriori prima che si verifichi lo slittamento. Il processo avviene gradualmente e dura pochi millesimi di secondo.
Telaio Audi RS Q3
Anche nel telaio la Audi RS Q3 mostra tutto il suo sofisticato bagaglio tecnico. Le sospensioni anteriori, che hanno una carreggiata di 1.571 millimetri, presentano lo schema della struttura McPherson con bracci triangolari inferiori in alluminio fucinato. Anche il telaio ausiliare delle sospensioni, imbullonato solidalmente alla carrozzeria, è nello stesso materiale.
Consumando energia solo in curva, lo sterzo a cremagliera elettromeccanico è molto efficiente. Il rapporto di 16,4:1 è diretto; la servoassistenza diminuisce con l’aumentare della velocità. Il guidatore può regolarne la curva caratteristica scegliendo le modalità “comfort”, “auto” e “dynamic” attraverso l’“Audi drive select”. Lo sterzo interagisce con il sistema antisbandamento “Audi active lane assist”, disponibile a richiesta.
L’asse posteriore a quattro bracci (carreggiata: 1.577 millimetri) può assorbire separatamente le forze longitudinali e laterali. I bracci longitudinali assorbono le forze del motore e dei freni; la taratura relativamente morbida dei supporti consente un buon comfort di rotolamento. Per aumentare ulteriormente il dinamismo di marcia, i tre bracci trasversali di ogni ruota sono collegati in modo rigido al supporto assale e hanno un’elastocinematica adeguata al carattere del modello sportivo di punta. Tutti i bracci ruota sono in acciaio ad alta resistenza. Avantreno e retrotreno sono dotati di barre stabilizzatrici.
Al retrotreno della RS Q3 gli ammortizzatori e le molle elicoidali sono separati tra loro. L’assetto RS, più rigido, ha una carrozzeria ribassata di 25 millimetri. Il set-up è stato sviluppato alla perfezione ed è il risultato di moltissimi test, tra cui anche numerosi giri veloci sulla Nordschleife del Nürburgring.
Cerchi da 19 pollici di serie
La RS Q3 monta, di serie, grandi cerchi in lega d’alluminio a cinque razze segmentate in misura 8,5 J x 19 (di serie in Germania) che calzano pneumatici 255/40. A richiesta sono disponibili cerchi da 19 pollici a dieci razze. Sono prodotti mediante tecnica flowforming ed estremamente leggeri: pesano solo 12,1 chilogrammi. Sono inoltre disponibili cerchi in lega d’alluminio da 20 pollici a cinque razze a rotore in effetto titanio opaco o nero opaco e cerchi da 20 pollici a cinque doppie razze a V in effetto titanio opaco in esclusiva per le versioni RS. I due cerchi invernali disponibili hanno un diametro di, rispettivamente, 18 e 19 pollici.
Le grandi ruote nascondono freni potenti. I quattro dischi freno sono autoventilanti. I dischi posteriori hanno un diametro di 310 millimetri, quelli anteriori di 365 millimetri. Per dissipare il calore nel modo migliore le corone d’attrito anteriori sono forate. Il design “Wave” con profilo esterno ondulato riduce il peso di 0,5 chilogrammi per disco. Perni d’acciaio collegano le corone d’acciaio con la campana dei freni in alluminio. Le pinze anteriori in alluminio, verniciate di nero (a richiesta in rosso) e decorate con la sigla RS, sono del tipo a otto pistoncini.
Il controllo elettronico della stabilizzazione ESC dispone di una modalità sportiva e può essere disinserito completamente. Il freno di stazionamento elettromeccanico e il sistema di assistenza in fase di spunto sono di serie sulla Audi RS Q3; a richiesta è disponibile anche il sistema per il controllo della velocità in discesa.
La carrozzeria e il design degli esterni
L’elevata qualità della lavorazione, l’handling sportivo, il comfort acustico a bordo e la sicurezza della RS Q3 hanno un unico denominatore comune: la carrozzeria. Gran parte della cellula abitacolo è realizzata in acciai formati a caldo estremamente resistenti che assicurano elevata rigidità statica e dinamica.
Robusto, possente e sportivo: il SUV compatto ad alte prestazioni ha una lunghezza di 4.410 millimetri, una larghezza di 1.841 millimetri, ma un’altezza di soli 1.580 millimetri (senza antenna al tetto). Il passo è di 2.603 millimetri. Il disegno del tetto in stile coupé e i secondi montanti posteriori fortemente inclinati le conferiscono una linea dinamica. Il cofano motore e il portellone posteriore avvolgente, che accentua la dimensione della larghezza, sono in alluminio leggero.
Particolari dettagli di design sottolineano l’aspetto sportivo. Il single frame esagonale, incorniciata da un profilo in look alluminio opaco, e le grandi prese d’aria presentano inserti neri a nido d’ape. Il paraurti RS ha un profilo molto accentuato. La scritta «quattro» nera orna la presa d’aria centrale piatta. All’interno dei fari cuneiformi vi sono lampadine xeno plus con modanature per le luci diurne.
Osservando le fiancate della Audi RS Q3 saltano all’occhio i cerchi possenti e il grande spoiler al tetto RS. Gli alloggiamenti dei retrovisori sono di serie in look alluminio opaco; a richiesta possono essere anche nel colore della carrozzeria. Le modanature di portiere e passaruota sono sempre verniciate nello stesso colore della carrozzeria. I mancorrenti hanno look alluminio opaco; a richiesta possono essere verniciati di nero.
La coda, dalle forme molto plastiche, è dominata dai gruppi ottici posteriori rosso scuro, dal grande terminale di scarico e dal paraurti spigoloso con inserto diffusore dotato di sei nervature verticali. Sulla griglia singole-frame e sulla coda si ritrovano gli emblemi RS.
Gli interni della nuova Audi RS Q3
Sopra la plancia si estende il cosiddetto “wrap-around”, un elemento stilistico ad arco ripreso dalle serie di modelli superiori del Marchio. La larga consolle centrale, dal design asimmetrico, è orientata verso il guidatore. L’abitacolo spazioso della RS Q3 riprende le linee sportive degli esterni. I quadranti della strumentazione del cruscotto sono grigi, le lancette rosse e le scale bianche. Cuciture di contrasto grigie ornano il volante multifunzione a tre razze, appiattito nella parte inferiore e dalla corona robusta, mentre la leva del cambio automatico è ornata da un anello rosso. I display dell’MMI e del sistema d’informazione per il conducente visualizzano all’accensione la scritta RS Q3. Dall’apposito menu RS del sistema d’informazione per il conducente è possibile richiamare la pressione di sovralimentazione, la temperatura dell’olio e il cronometro.
Di serie la Audi RS Q3 offre sedili sportivi riscaldabili con supporto lombare a quattro vie e appoggiabraccia centrale. Il rivestimento è in una combinazione di Alcantara e pelle di colore nero. A richiesta è possibile scegliere anche la pelle Nappa fine color argento luna oppure nera con cuciture di contrasto grigie. A richiesta un’impuntura a losanghe particolarmente sportiva può impreziosire i sedili neri. Su contagiri, volante, leva del cambio, schienali dei sedili e listelli battitacco con inserti in alluminio figurano emblemi RS.
Gli inserti sono in lacca lucida nera (a richiesta in alluminio Race o in carbonio), pedali e il poggiapiedi sono in look alluminio. Il cielo nero è di serie; a richiesta, senza sovrapprezzo, è disponibile anche in argento luna. Il programma Audi exclusive comprende una serie di ulteriori possibilità per personalizzare ulteriormente la RS Q3. Il bagagliaio, di taglio largo, ha un volume di 356 litri. Abbattendo gli schienali frazionati dei sedili posteriori aumenta a 1.261 litri (con carico fino al tetto). La protezione del bordo di carico è in acciaio inossidabile; il piano di carico reversibile è di serie. Tra gli equipaggiamenti a richiesta figurano il dispositivo di carico passante, il pacchetto vano bagagli, la sacca portasci/portasnowboard estraibile, la stuoia reversibile e il gancio di traino.
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