MODELLO | VALUTAZIONE TCS | PREZZO |
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CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 | ★★★★ | |
GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 | ★★★★ | |
MICHELIN ALPIN 6 | ★★★★ | |
DUNLOP WINTER SPORT 5 | ★★★★ | |
VREDESTEIN WINTRAC PRO | ★★★★ |
Indice Contenuti
La nuova Ferrari Purosangue è un SUV di lusso ad alte prestazioni che combina l’eleganza e lo stile distintivo di Ferrari con la versatilità e la praticità di un veicolo a quattro ruote motrici. Il nome “Purosangue” significa appunto “purosangue”, riferendosi alla purezza della razza, il che riflette la filosofia della Ferrari di produrre solo i veicoli più esclusivi e performanti.
Il design della Ferrari Purosangue è stato realizzato con cura, e presenta un profilo dinamico e muscoloso, con un frontale aggressivo e una linea di cintura inclinata. All’interno, la Ferrari Purosangue offre una abitacolo spazioso e lussuoso, con una vasta gamma di tecnologie avanzate per il comfort e la sicurezza dei passeggeri. Il SUV è dotato di un sistema di trazione integrale intelligente, che garantisce una guida sicura e stabile in tutte le condizioni stradali.
Nonostante sia un SUV, Ferrari Purosangue è una vera Ferrari: motore V12 ibrido che produce più di 800 cavalli di potenza, in grado di raggiungere i 100 km/h in meno di 3 secondi. La Ferrari Purosangue è costruita su una piattaforma modulare che consente la massima flessibilità nella configurazione del veicolo, con la possibilità di produrre anche una versione completamente elettrica.
Ferrari Purosangue è il primo SUV di Ferrari, e rappresenta una svolta per il marchio iconico. Ferrari ha creato un veicolo che si adatta alle esigenze dei clienti moderni che cercano la versatilità di un SUV senza compromettere le prestazioni e lo stile. Purosangue è un’auto che ha il DNA Ferrari nel suo cuore, ma con un tocco di praticità aggiunta per renderla adatta a qualsiasi situazione. La Purosangue sarà senza dubbio uno dei veicoli più ambiti sul mercato quando verrà lanciata, un’auto che incarna l’essenza della Ferrari: lusso, potenza, stile e innovazione tecnologica.
Motore Ferrari Purosangue
Ferrari Purosangue Motore. Il motore della Ferrari Purosangue (codice F140IA) è stato progettato per ottenere la massima coppia fin dai bassi regimi senza rinunciare alle caratteristiche di accelerazione costante del motore V12 aspirato di Maranello.
L’80% della coppia è disponibile da 2100 giri/min. e il picco di coppia di 716 Nm viene raggiunto a 6250 giri/min.; la potenza massima di 725 cv a 7750 giri/min. e la risposta agli input del guidatore sono degni di una vettura sportiva
Gli impianti di aspirazione, distribuzione e scarico sono stati completamente ridisegnati, mentre la testata è ripresa dalla 812 Competizione. Molta attenzione è stata dedicata al miglioramento della combustione e delle prestazioni meccaniche, utilizzando concetti di taratura ispirati alle vetture di Formula 1.
Il risultato? Che motore monta la Ferrari Purosangue? Il motore più potente sviluppato da Ferrari per una vettura a quattro posti è anche il più prestazionale del segmento, nonché l’unico in grado di regalare sonorità inconfondibili. Il propulsore mantiene l’architettura che ha decretato il successo dei più recenti dodici cilindri aspirati del Cavallino Rampante, tra cui quello della 812 Competizione, cioè 65° tra le bancate, 6,5 litri di cilindrata, carter secco e iniezione diretta ad alta pressione.
I blocchi rotanti sono stati riprogettati per garantire la massima efficienza meccanica. Oltre all’albero motore in acciaio nitrurato, la cui corsa è allungata, sono stati ottimizzati sia il disegno dei canali interni di lubrificazione, per garantire una migliore alimentazione dei cuscinetti di banco, sia il gioco di accoppiamento per migliorare i consumi.
Il gruppo pompa acqua e olio è stato ridisegnato, soprattutto nel recuperatore, per ridurre gli attriti e il peso riducendo il diametro del rotore della pompa di recupero e ottimizzando le luci di aspirazione e distribuzione nonché l’anello di tenuta.
La geometria del collettore di aspirazione e del polmone è stata ridisegnata e ottimizzata, insieme all’evoluzione dei profili degli alberi a camme, consentendo di ottenere una curva di coppia piena e di aumentarla continuamente. Anche il sistema di scarico è stato ottimizzato migliorando la permeabilità e riducendo così la contropressione. I pistoni sono di tipo speciale, con uno sviluppo dedicato del cielo, per migliorare l’efficienza della combustione. Il sistema di iniezione diretta è costituito da due pompe ad alta pressione da 350 bar che inviano la benzina agli iniettori direttamente nella camera di combustione. Il sistema, composto da dodici bobine e candele, è gestito da un regolatore di corrente ionizzante in grado di controllare l’accensione a scintilla singola o multipla, in modo da massimizzare l’efficienza della combustione a tutti i regimi del motore. La centralina controlla la detonazione in camera per garantire la massima efficienza termodinamica del motore in ogni condizione di guida e ambientale, e può, attraverso una complessa strategia di identificazione, determinare la qualità (RON) della benzina nel serbatoio e la pre-regolazione.
La taratura del motore incorpora poi una nuova funzione brevettata, frutto dell’esperienza in Formula 1, che consente di ottimizzare il valore e la forma della coppia del motore in fase di accelerazione, passaggio dai bassi ai medi regimi.
Il suono del motore della F140IA è un ottimo esempio dell’integrazione tra la sinfonia della sequenza di combustione dei cilindri e la capacità della Ferrari di dominare il suono dell’abitacolo. I tubi di scarico, tutti della stessa lunghezza, sono regolati per creare la perfetta armonia dei dodici cilindri; nuovo gruppo plenario con convogliatore di aspirazione ottimizzato accompagnato dagli acuti del V12 con il corpo della media frequenza; e due silenziatori conici, la cui risposta è ora integrata nelle strategie di Manettino, conferendo al veicolo la massima flessibilità. Il sound che ne deriva è caratteristico della Ferrari, con l’inconfondibile armonia dei comandi del V12.
Telaio Ferrari Purosangue
Ferrari Purosangue presenta un telaio completamente nuovo, progettato per ottenere un’ottima rigidità torsionale e realizzato interamente in leghe di alluminio alto-resistenti.
Il telaio è composto da profilati estrusi a sezione chiusa connessi mediante fusioni e integrati con elementi portanti in lamiera. Il design leggero del telaio ha permesso di ottenere un peso ridotto rispetto alle altre vetture a quattro posti della Ferrari, nonostante le sue dimensioni siano maggiori.
L’uso di fusioni cave a spessore sottile ha permesso di ottimizzare la struttura e massimizzarne le prestazioni. La scocca è stata realizzata utilizzando diversi materiali, come alluminio, fibra di carbonio e acciaio alto-resistenziale, combinati in modo da garantire la massima resistenza della struttura dove necessario e alleggerendola nelle aree non sottoposte a stress.
Il padiglione è un monoguscio in fibra di carbonio con insonorizzante annegato, che presenta una rigidezza pari a quella di un padiglione in vetro, ma con un peso inferiore del 20% rispetto a uno in alluminio con insonorizzante.
Le porte anteriori si aprono a 63°, mentre le porte posteriori si aprono con un sistema elettrico controvento a 79°, simile all’apertura del cofano della Ferrari Monza SP1/SP2. Il portellone posteriore ha un’apertura elettrica tramite 2 stabilus che ne consentono l’apertura a 73°, per agevolare l’accesso al baule.
Aerodinamica Ferrari Purosangue
Il reparto aerodinamica di Maranello ha adottato metodi e soluzioni innovative per la Ferrari Purosangue, che ha obiettivi ambiziosi per la riduzione della resistenza aerodinamica, l’abitabilità, la fruibilità e il raffreddamento del V12 e degli impianti accessori.
Ciò ha richiesto centinaia di ore di sviluppo in galleria del vento e migliaia di simulazioni CFD. La sezione di mezzeria della vettura è stata progettata per ridurre il Cx e minimizzare la superficie frontale vista dall’aria, mentre la parte posteriore del tetto, il lunotto e lo spoiler hanno richiesto molto lavoro per gestire separazioni del flusso e campi di pressione.
Soluzioni aerodinamiche sono state integrate nei codolini flottanti degli archi ruota per la gestione della scia turbolenta delle ruote, mentre all’anteriore, paraurti e codolino cooperano per generare un air curtain che sigilla aerodinamicamente le ruote anteriori.
L’ala sospesa sul cofano anteriore non dirige verso il basso il flusso proveniente dal cofano per aumentare il carico verticale, ma punta invece a ridurre la resistenza all’avanzamento. Il flusso viene energizzato sotto l’ala presente sul cofano per ridurre gli effetti locali negativi del vortice alla base del parabrezza e velocizzare la vena fluida.
Dinamica del Veicolo
Lo sviluppo delle prestazioni dinamiche della Ferrari Purosangue si è incentrato sulla creazione di una vettura inedita nel panorama automobilistico mondiale, dotata di standard di fruibilità e comfort ai vertici del mercato nonché di caratteristiche dinamiche e prestazionali marcatamente Ferrari e paragonabili a quelle delle altre vetture di gamma.
La Purosangue vanta un sistema unico e innovativo a livello mondiale: il sistema di sospensioni attive Ferrari, che utilizza la tecnologia TASV (True Active Spool Valve) di Multimatic. Rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato, questa nuova architettura offre numerosi vantaggi, combinando l’azionamento di un motore elettrico con un ammortizzatore idraulico di alta precisione in un unico sistema completamente integrato. Il motore elettrico garantisce il controllo attivo di carrozzeria e ruote con una maggiore precisione e a frequenze più elevate rispetto ai tradizionali sistemi adattivi o semi-attivi.
Un vantaggio di questo sistema è la velocità con cui gli attuatori del motore TASV da 48 volt applicano la forza nella direzione della corsa dell’ammortizzatore. Il motore elettrico brushless trifase ad alta densità, sviluppato specificamente da Ferrari, utilizza una tecnologia di avvolgimento slotless dello statore per ridurre al minimo le dimensioni radiali e massimizzare la densità di potenza. Dal punto di vista meccanico, la forza del motore viene trasmessa in modo innovativo attraverso una vite a ricircolo di sfere collegata direttamente allo stelo dell’ammortizzatore idraulico, che consente una risposta ad alta frequenza e riduce l’attrito, l’inerzia e l’ingombro.
Il sistema di sospensioni attive utilizza accelerometri e sensori di posizione su ognuna delle quattro sospensioni e si interfaccia con il Side Slip Control (SSC) 8.0 e il sensore 6w-CDS. La logica di controllo proprietaria Ferrari, insieme agli ammortizzatori TASV forniti da Multimatic, gestisce elettronicamente ogni elemento prestazionale del sistema di sospensioni completamente attivo.
Questa tecnologia ottimizza le massime prestazioni in curva grazie alla distribuzione variabile e continua della rigidità del rollio e all’abbassamento attivo del centro di rollio (ridotto fino a 10 mm), a vantaggio della forza laterale che agisce sui pneumatici e dell’equilibrio tra sovrasterzo e sottosterzo. Il controllo ad alta frequenza regola sia il movimento della carrozzeria che quello delle ruote, riducendo così il rollio e il beccheggio e assorbendo le irregolarità del manto stradale.
Oltre al sistema di sospensioni attive, la Ferrari Purosangue vanta un nuovo archetipo di sospensione anteriore semi-virtuale composto da un braccio inferiore con due punti di attacco sul portamozzo. La cerniera virtuale inferiore è molto vicina al centro ruota, il che riduce notevolmente la distanza tra il punto di intersezione del prolungamento dell’asse di sterzo con il terreno e il centro del battistrada. Ciò delinea una minore sensibilità del volante a irregolarità stradali e frenate.
La Ferrari Purosangue è dotata del nuovo ABS ‘evo’ sviluppato in co-design con Bosch®, implementato nel sistema brake by wire e introdotto per la prima volta sulla 296 GTB. Sulla Ferrari Purosangue è stato perfezionato in particolare relativamente alla gestione dei fondi a bassa aderenza in tutte le posizioni del Manettino, ottimizzandone così prestazione e ripetibilità in ogni condizione. Tale sistema sfrutta le informazioni provenienti dall’ESC (Electronic Stability Control) al fine di ottenere una stima precisa della velocità e decidere lo slittamento ottimale di ciascuna ruota in frenata. Ciò permette di sfruttare al meglio la forza longitudinale degli pneumatici, mentre l’accuratezza delle stime massimizza la ripetibilità della manovra, riducendo le dispersioni dovute a variabili naturali, tra cui le condizioni dell’asfalto.
Anche il sistema di stima del grip basato su EPS e sviluppato per la 296 GTB è stato ottimizzato ed esteso per operare su fondi innevati o a bassissima aderenza. Sfruttando le informazioni della centralina e il valore di angolo di assetto stimato dall’SSC 8.0, tale logica è in grado di calcolare il livello di grip che caratterizza il contatto tra pneumatico e strada durante la sterzata. Tale approccio consente una stima precisa anche in condizioni di guida non al limite e velocizza l’autoapprendimento del grip reale, a tutto vantaggio della precisione di stima in ogni condizione di aderenza.
Il sistema di trazione integrale 4RM-S introdotto sulla Ferrari GTC4Lusso trova la sua naturale evoluzione sulla Ferrari Purosangue, ereditando sia le innovazioni sviluppate per il sistema a quattro ruote motrici della SF90 Stradale, sia il nuovo sistema a quattro ruote sterzanti indipendenti (4WS) della 812 Competizione. La gestione dell’imbardata in curva in accelerazione è garantita dalla combinazione fra il torque vectoring sull’asse anteriore, la ripartizione di coppia dell’E-Diff e la generazione di forza laterale del sistema 4WS.
La nuova gestione elettronica consente di ottenere un rilevante incremento di prestazioni in termini di controllo puntuale della posizione richiesta a ogni attuatore, riduzione dei tempi di risposta dell’asse e aumento della precisione nella creazione di forza laterale.
Tutte le tecnologie sopra descritte si inseriscono nella versione 8.0 del sistema Side Slip Control che fornisce ai controllori un linguaggio comune atto a identificare il modo migliore di massimizzare le prestazioni. L’SSC 8.0 integra infatti i controllori presenti sul veicolo (sterzatura, coppia traente e controllo verticale) attivi sui quattro corner vettura e crea naturale sinergia con il nuovo ABS ‘evo’.
Anche l’oggettivazione delle emozioni di guida nella fase longitudinale è stata tarata sui target prestazionali della Ferrari Purosangue: ai tradizionali valori di accelerazione crescente e tempo di risposta ridotto si aggiunge la ripresa in marcia con cambio manuale per enfatizzare elasticità e doti di ripresa, fondamentali per questa vettura.
La vettura è dotata del cambio DCT a otto rapporti, di cui sfrutta le potenzialità sotto tutti i punti di vista: meccanico, energetico e di controllo. I rapporti sono gli stessi della SF90 Stradale e della 296 GTB; nonostante la taglia di pneumatici più grande, ciò consente alla Ferrari SUV Purosangue di avere rapporti mediamente più corti rispetto alle precedenti quattro posti del Marchio, oltre a una progressione più uniforme. La presenza dell’ultimo rapporto favorisce l’autonomia in marcia autostradale. Il sistema di controllo software del cambio beneficia di una riduzione dei tempi di cambiata di circa il 18% e della funzione sailing, che disaccoppia automaticamente motore e cambio laddove non sia richiesta coppia traente, quindi anche in frenata, a favore di una maggiore scorrevolezza.
Caratteristiche
Ferrari Purosangue è un’auto innovativa che apre nuovi orizzonti nel mercato automobilistico grazie alla sua architettura moderna e unica. Il veicolo offre sia un elevato livello di comfort che prestazioni e sensazioni di guida tipiche delle Ferrari, creando un nuovo segmento di mercato.
Il Centro Stile Ferrari, guidato da Flavio Manzoni, ha affrontato con entusiasmo la sfida di trasporre il DNA del Cavallino Rampante in un’auto innovativa.
L’auto viene descritta come “Purosangue”, grazie alla sua estetica atletica e snella che la differenzia dalle vetture a quattro porte e quattro sedili presenti sul mercato, oltre al suo motore V12 aspirato in posizione centrale-anteriore.
L’abitacolo è lussuoso, confortevole e molto spazioso, rendendo l’auto molto agile e scattante ma al tempo stesso in grado di offrire un elevato livello di comfort a tutti i passeggeri, poiché è la prima Ferrari a quattro posti.
Esterni Purosangue
Ferrari Purosangue dimensioni. Il design esterno della Ferrari SUV si presenta come una scultura aerodinamica divisa in due livelli: uno tecnico e inferiore rappresentato dal sottoscocca, e uno sinuoso e potente nella parte superiore, che sembra quasi sospesa sugli archi ruota.
Nonostante il volume sia più grande rispetto a quello di una normale supersportiva, la particolare scansione in altezza dona un effetto di leggerezza. Il Centro Stile ha prediletto la ricerca di forme audaci e originali per creare una postura marcata. Il frontale della vettura non ha una calandra, ma un diedro sospeso sulla parte inferiore che risulta più tecnico e ospita telecamera e sensori di parcheggio integrati perfettamente nelle forme della vettura.
Il lungo cofango scolpito e i muscoli bombati caratterizzano la sezione superiore del disco, mentre gli archi ruota al di sotto dei parafanghi svelano gli elementi funzionali e tecnici della vettura. Il posteriore si sviluppa in larghezza grazie a un imponente diffusore e agli ampi muscoli dei parafanghi, su cui poggia una cabina sportiva. L’abitacolo è caratterizzato da un parabrezza spiovente e da archi montanti anteriori che convergono sullo spoiler posteriore.
I cerchi forgiati sono studiati specificamente per la Ferrari Purosangue, con appendici aerodinamiche su superfici tridimensionali enfatizzate da un elegante trattamento diamantato.
Interni Purosangue Ferrari
La Ferrari Purosangue è stata progettata con molta cura e attenzione per gli spazi, gli arredi e i materiali per garantire un’esperienza di guida confortevole e lussuosa. Gli interni sono stati disegnati come un salotto sportivo ed elegante con un’ergonomia perfetta.
L’abitacolo è basato sul concetto di plancia a doppio cockpit che si estende alla zona posteriore per creare quattro aree funzionali, volumetriche, materiche e cromatiche distinte. Tutti gli interni sono dotati di interfaccia full-digital e di comandi di comfort.
Ferrari Purosangue è la prima auto al mondo ad utilizzare Alcantara composta al 68% da poliestere riciclato post-consumo, e l’85% dei rivestimenti è prodotto in materiali ecosostenibili. La vettura è dotata di quattro sedili separati e regolabili in modo indipendente, che offrono un livello di comfort senza precedenti. Anche la capacità di carico è stata notevolmente incrementata grazie alla possibilità di reclinare i sedili posteriori.
Optional Purosangue
Purosangue è dotata di una vasta gamma di contenuti opzionali e personalizzazioni che permettono a ogni ferrarista di trovare il proprio personale equilibrio tra comfort e prestazioni. Oltre a una vasta scelta di colori per interni ed esterni, fra cui alcuni specifici e dedicati al modello, sono state introdotte soluzioni innovative per la gamma Ferrari o per il mercato nel suo complesso.
Per la prima volta su una Ferrari viene offerta la possibilità di personalizzare il cielo dell’abitacolo con un tetto in vetro dotato di tecnologia elettrocromica, in alternativa a quello in fibra di carbonio di serie. Il vetro è dotato, nella sua superficie inferiore, di una pellicola elettrosensibile; quando quest’ultima viene attraversata dalla corrente cambia livello di trasparenza, per un abitacolo irraggiato dal sole o per poter invece schermare la luce all’occorrenza.
I sedili anteriori massaggianti, realizzati con 10 sacche d’aria, consentono un massaggio rilassante e incisivo suddiviso in cinque diverse tipologie e tre livelli di intensità.
Sulla Ferrari Suv Purosangue è stato adottato, in anteprima assoluta per la gamma Ferrari, un sensore della qualità dell’aria in grado di controllare l’aria all’esterno della vettura e migliorarne la qualità in abitacolo grazie a una gestione intelligente del ricircolo dell’aria e all’utilizzo di filtri che bloccano le particelle fino a PM 2,5.
Di serie per la prima volta anche l’abilitazione ai sistemi Android Auto e Apple CarPlay, che sostituiscono la tradizionale navigazione integrata nella vettura.
7 anni di manutenzione
Gli impareggiabili standard qualitativi raggiunti e la grande attenzione nei confronti del cliente sono alla base del programma settennale di assistenza estesa di Ferrari, offerto anche sulla Ferrari Purosangue. Questo programma, valido per l’intera gamma, prevede la copertura di tutti gli interventi di manutenzione ordinaria per i primi 7 anni di vita della vettura.
Il piano di manutenzione ordinaria rappresenta un servizio esclusivo per i clienti, che saranno certi di mantenere inalterato il livello di prestazioni e sicurezza della propria auto nel corso degli anni. Questo servizio speciale è riservato anche a chi acquista una Ferrari non di prima immatricolazione.
Tra i vantaggi principali del programma Genuine Maintenance, controlli pianificati (a intervalli di 20.000 km oppure una volta all’anno senza limiti di chilometraggio), ricambi originali e ispezioni accurate attraverso i più moderni strumenti di diagnostica a opera di personale qualificato formato direttamente presso il Ferrari Training Centre di Maranello.
Il servizio è disponibile in tutti i mercati e riguarda tutti i Punti Vendita della Rete Ufficiale. Grazie al programma Genuine Maintenance si amplia ulteriormente la vasta gamma di servizi di post-vendita offerti da Ferrari per soddisfare i clienti che desiderano conservare immutate nel tempo le performance e l’eccellenza che contraddistinguono le vetture fabbricate a Maranello.
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