Alfa Romeo 33 Stradale

Alfa Romeo 33 Stradale  “bellezza necessaria”

La nuova 33 Stradale, frutto del talento del Centro Stile Alfa Romeo, trae ispirazione dalla storica versione del 1967, arricchendo il suo fascino scultoreo con tocco di modernità derivati dal nuovo linguaggio stilistico di Alfa Romeo.

L’estetica esterna si presenta con un’armonia di proporzioni, volumi e lavorazione delle superfici, incarnando l’ideale della “bellezza necessaria” propugnata da Alfa Romeo. La zona anteriore mostra una robustezza muscolare, dominata dallo scudetto iconico e dai gruppi ottici di forma complessa su base ellittica.

La silhouette laterale è dinamica ed elegante, caratterizzata da porte con apertura “ad ala di gabbiano” e due generose prese d’aria laterali. La carrozzeria sembra propellere la vettura in avanti, con superfici modellate secondo l’espressione formale tipica di Alfa Romeo.

L’accesso all’abitacolo è reso unico dall’apertura ad angolo delle porte e dalla vetratura avvolgente del tetto, offrendo al conducente una visione quasi aeronautica, simile a quella di una cabina di jet. L’apertura di cofani e porte esalta la teatralità della vettura.

La parte posteriore, descritta come “brutale”, contrasta armoniosamente con il frontale morbido, con l’altezza massima che si trova al centro del tetto, diversamente da molte altre sportive dove si trova all’altezza del parabrezza.

La zona posteriore, con la sua coda tronca, una grafica a “V” e i fanali tondi, emana potenza, mentre l’efficienza aerodinamica è assicurata da un coefficiente di resistenza (Cx) di 0.375 a zero downlift, senza l’uso di sistemi attivi.

All’interno, l’essenzialità nel design e nella scelta dei materiali mira a massimizzare l’esperienza di guida. L’abitacolo è stato progettato minimizzando gli elementi distrattivi. Ciò è evidenziato dalla scarsezza di comandi sulla consolle centrale, dedicati solo alle funzioni essenziali di guida.

Di fronte al conducente si trova un display che, con un effetto tridimensionale “cannocchiale”, offre un’interazione unica. Il volante, privo dei consueti comandi, accentua il puro piacere di guida. In un’atmosfera che ricorda la cabina di un aereo, i comandi sono disposti su livelli differenti, sulla consolle bassa centrale e su una consolle alta, integrata nel rivestimento centrale del tetto.

Gli interni, disponibili in due versioni – “Tributo” e “Alfa Corse”, presentano una plancia e un tunnel centrale ispirati all’aviazione, con l’uso di materiali come alluminio, fibra di carbonio, pelle e Alcantara. I sedili avvolgenti, rivestiti in pelle Poltrona Frau, richiamano quelli del modello originale, offrendo comfort ed ergonomia. Ogni dettaglio è calibrato per offrire un ambiente esclusivo ed avvolgente, onorando l’eredità estetica e tecnica della 33 Stradale del 1967.

Il team di Alfa Romeo ha mirato ad un’ambizione notevole: fornire un’esperienza di guida che riflette quella di una vettura da corsa, ma che sia adatta per l’uso quotidiano, senza rinunciare a comfort e facilità d’uso. La nuova 33 Stradale è un chiaro testimone dell’eccellenza ingegneristica di Alfa Romeo, mostrata attraverso le sospensioni a doppio braccio con ammortizzatori attivi e l’evoluzione del motore V6.

La 33 Stradale si presenta con due opzioni di motorizzazione.

La prima è un motore biturbo V6 che eroga oltre 620 CV, mentre la seconda è una configurazione BEV (Battery Electric Vehicle) con una potenza di oltre 750hp.

Entrambe le versioni promettono performance eccezionali, raggiungendo una velocità massima di 333 km/h e accelerando da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi.

Le sospensioni a doppio braccio, gli ammortizzatori attivi e il sollevatore dell’avantreno contribuiscono a fornire una guida maneggevole e confortevole. Inoltre, il sistema frenante Alfa Romeo Brake-By-Wire insieme ai freni carbo-ceramici di Brembo assicurano una frenata efficace e precisa.

Per quanto riguarda la struttura, il telaio ad H in alluminio e la monoscocca in fibra di carbonio garantiscono una combinazione di rigidità e leggerezza. Per ulteriori rinforzi e sicurezza, è stata progettata una struttura del tetto in fibra di carbonio e alluminio con cerniere per ancorare le porte a farfalla. Le cornici dei vetri sono anch’esse in carbonio, mentre il lunotto posteriore è realizzato in policarbonato, rispettando l’obiettivo di leggerezza e resistenza.

Un aspetto entusiasmante del setup della vettura è l’assistenza del pilota di Formula 1 Valtteri Bottas, che proverà la 33 Stradale sulla leggendaria pista di Balocco. Questa collaborazione mira a trasferire l’esperienza della Formula 1 nella guida quotidiana, garantendo l’handling distintivo di Alfa Romeo. L’apporto di un pilota di tale calibro è una chiara dimostrazione dell’impegno di Alfa Romeo nell’offrire un’esperienza di guida eccezionale, che unisce l’eredità sportiva del marchio con le esigenze della guida quotidiana.

La “bottega”

Con il lancio del progetto 33, Alfa Romeo ha introdotto la “Bottega”, un gruppo selezionato di professionisti che hanno collaborato strettamente con i clienti per ideare 33 esemplari distinti ed esclusivi. Questa “Bottega” trae ispirazione dalle botteghe artistiche rinascimentali e dai maestri carrozzieri degli anni ’60, creando vere e proprie opere d’arte automotive, rispondendo alle richieste personalizzate dei committenti. I clienti sono stati parte integrante del processo creativo sin dal suo avvio.

Alcuni di loro hanno avuto i primi incontri con il team durante il Gran Premio di Monza del 2022, esprimendo le loro preferenze per la loro futura vettura. In poco tempo, tutti i 33 esemplari hanno trovato proprietario.

La Bottega ha sede nella Sala del Consiglio del Museo di Arese, lo stesso luogo storico dove nel 1967 venne approvato il progetto della 33 Stradale originale. Un tocco finale nel processo di personalizzazione è dato dal comitato 33, incaricato di approvare le richieste dei clienti per assicurare che siano in linea con la storia e l’iconicità della vettura. Questo comitato speciale è presieduto dal CEO di Alfa Romeo e include responsabili di vari dipartimenti del marchio, garantendo così una coerenza con l’essenza e l’eredità di Alfa Romeo nella creazione di ogni singolo esemplare della nuova 33 Stradale. Il progetto riflette una fusione di passione automobilistica, artigianalità e attenzione al dettaglio, con un profondo rispetto per la tradizione e la storia del marchio.

Personalizzazione senza precedenti

La nuova “fuoriserie” 33 Stradale di Alfa Romeo rappresenta un esclusivo programma che vede la produzione di soli 33 esemplari, con un processo di creazione che ha coinvolto i clienti nel lavorare a stretto contatto con il team di sviluppo di Alfa Romeo. Questa collaborazione ha permesso ai clienti di influenzare elementi stilistici funzionali della vettura, come le prese d’aria, le ruote, e persino l’iconico scudetto frontale. Tale approccio garantisce che ogni vettura sarà unica, senza due esemplari identici in tutto il mondo, rendendo ciascuna di esse un vero e proprio capolavoro “a quattro ruote” destinato a entrare nella storia di Alfa Romeo.

L’unicità di ogni vettura si estende anche alla procedura di registrazione. I clienti hanno la possibilità di “firmare” il numero del telaio attraverso un VIN (Vehicle Identification Number) specifico, che include 8 cifre selezionate dal cliente e che verrà inciso anche sul tunnel centrale della vettura, rendendo ogni esemplare ancora più personale e distintivo.

Per realizzare queste vetture straordinarie, Alfa Romeo si avvale della rinomata maestria della Carrozzeria Touring Superleggera, una scelta che riflette una lunga tradizione di eccellenza nel campo dell’automobilismo tailor-made. La Carrozzeria Touring Superleggera, con la sua artigianalità e la sua attenzione maniacale per i dettagli, assicura standard di qualità sartoriali che rispecchiano l’eleganza, la precisione e la passione per l’innovazione che sono sempre stati i pilastri dell’identità di Alfa Romeo. Attraverso questa collaborazione, ogni 33 Stradale sarà non solo un veicolo di altissimo livello, ma anche un’opera d’arte su ruote, incarnando l’eredità e il futuro di Alfa Romeo in ogni curva e dettaglio.

La Tecnica

• La nuova 33 Stradale vanta il meglio dell’ingegneria Made in Alfa Romeo, tra cui le sospensioni a doppio braccio con ammortizzatori attivi e l’evoluzione del propulsore V6, che già equipaggiano le più performanti vetture del brand italiano.
• A disposizione un motore biturbo 3.0L V6 da oltre 620 CV, con cambio DCT a 8 velocità, trazione posteriore e differenziale elettronico a slittamento limitato oppure in configurazione BEV con una potenza di oltre 750hp e autonomia stimata in 450 km (WLTP).
• 333 km/h di velocità massima indicata e accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi, frenata da 100km/h a 0 in meno di 33m.
• Telaio con frame ad H in alluminio e monoscocca in fibra di carbonio: la struttura leggera e rigida ottimizza l’agilità e la guidabilità della vettura.
• Sospensioni a doppio braccio con ammortizzatori attivi, per una maneggevolezza eccezionale e un comfort senza paragoni, e sollevatore dell’avantreno per la gestione degli ostacoli sulla strada.
• Il set up si avvarrà della collaborazione del pilota di F1 Valtteri Bottas per offrire un’esperienza di guida da vettura da pista ma adatta all’uso quotidiano su strada.

Motorizzazioni

La 33 Stradale di Alfa Romeo offre due configurazioni di motorizzazione rivolte a garantire alte prestazioni, sia per gli amanti della tradizionale propulsione a combustione interna che per coloro che sono orientati verso la mobilità elettrica.

La configurazione con motore a combustione interna (ICE) presenta un motore biturbo 3.0L V6 da oltre 620 CV, abbinato a un cambio a doppia frizione (DCT) a 8 velocità, trazione posteriore e un differenziale elettronico a slittamento limitato. Questo propulsore è una versione evoluta del V6 già utilizzato nelle varianti più performanti della gamma Alfa Romeo, posizionato in configurazione centrale longitudinale. Questa disposizione permette alla vettura di raggiungere una velocità massima di 333 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi.

Per gli appassionati di mobilità elettrica, la 33 Stradale offre una configurazione BEV (Battery Electric Vehicle) con una potenza di oltre 750hp e un’autonomia stimata di 450 km secondo il ciclo di test WLTP.

Entrambe le configurazioni offrono due modalità di guida selezionabili attraverso interruttori situati sul tunnel centrale: Strada e Pista. La modalità Strada, attiva all’avviamento della vettura, è progettata per garantire una guida confortevole con una erogazione di potenza dolce, una sensibilità ai pedali moderata, sospensioni morbide, cambio fluido e valvole di scarico che si aprono solo sopra i 5.000 giri/min. In contrasto, la modalità Pista è destinata a offrire un’esperienza di guida più emozionante e sportiva: erogazione di potenza massima, pedali più reattivi, sospensioni rigide, cambi di marcia rapidi e valvole di scarico sempre aperte, per una risposta del motore più immediata e un sound più coinvolgente. In questa modalità, per gli amanti della guida sportiva, è possibile anche disattivare il controllo della trazione (ESC OFF), permettendo una guida più “pura” e diretta.

Queste opzioni e modalità di guida dimostrano l’impegno di Alfa Romeo nel fornire una vettura che può essere goduta sia nelle condizioni di guida quotidiana che in quelle più sportive e adrenaliniche, rendendo la 33 Stradale una vera e propria dichiarazione della filosofia di guida del marchio italiano.