Test Pneumatici Auto

Test pneumatici invernali contro pneumatici estivi nella guida in città

PEUMATICI INVERNALI: i Migliori Prezzi su Amazon - TEST TCS 2024 MODELLI "MOLTO CONSIGLIATO"

MODELLO

VALUTAZIONE TCS

PREZZO

CONTINENTAL WINTERCONTACT TS870 ★★★★

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GOODYEAR ULTRAGRIP PERFORMANCE 3 ★★★★

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MICHELIN ALPIN 6 ★★★★

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DUNLOP WINTER SPORT 5 ★★★★

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VREDESTEIN WINTRAC PRO ★★★★

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Durante l’inverno, installare sulla propria vettura pneumatici invernali, fa viaggiare più tranquilli, anche se non nevica. I tecnici del famoso mensile Al Volante, ne hanno avuto la conferma effettuando test sulla pista di Varano de’ Melegari. Preconcetto comune è quello di definire i pneumatici invernali come unicamente gomme da neve, pneumatici che vengono acquistati unicamente come sostituti delle catene da neve per recarsi solamente alcune volte l’anno in vacanza a sciare oppure se se si abita in zone dove nevica spesso. Se poi si è possessori di SUV o vetture 4×4, allora i pneumatici invernali vengono spesso snobbati, poiché ritenuti inutili per via della trazione integrale. Tutti concetti sbagliati. I pneumatici invernali iniziano a lavorare già quando temperatura scende sotto i 7°C. I pneumatici invernali sono perciò necessari per qualsiasi tipo di trazione, e vanno installati su tutte ruote e non unicamente su quelle motrici.

 

Non mi servono i pneumatici invernali perché tanto vado piano.

 

Sbagliato, Assogomma, associazione dei produttori di pneumatici,  ha preparato alcuni test confrontando il comportamento della stessa auto, con pneumatici diversi: prima con gomme normali, poi con pneumatici invernali.

Evidenti le differenze: con pneumatici invernali il comportamento dell’auto (tenuta di strada, spazi di frenata, stabilità nelle manovre brusche) è più sicuro. Infine, installando le pneumatici invernali solamente sulle 2 ruote motrici, l’auto si è dimostrata ingovernabile in ogni condizione, risultando persino peggiore di quando era equipaggiata con 4 gomme normali.

 

1° Test: Rotatoria a 40 Km/H: Tenuta di strada

 

Auto: Alfa Romeo MiTo 1.6 JTDm.

Gomme Michelin 215/45 R 17, (temperatura pneumatici -15°C (raffreddati artificialmente))

 

Svolgimento del Test: Si percorre una rotatoria bagnata a 40 km/h, in 2 marcia, e a metà anello si accelera improvvisamente.

 

Pneumatici invernali: SI direzionalità e trazione

Pneumatici estivi: NO motricità, l’auto tende ad andare dritta

 

Condizione tipica nella guida in città, dove in una rotatoria bisogna accelerare per l’arrivo di un’altra vettura; senza le gomme giuste, con una forte accelerazione, si rischia di perdere il controllo della vettura.

 

2° Test: Curve strette in pendenza a 60 Km/H

 

Auto: Alfa Romeo MiTo 1.4 Turbo benzina, (disinserito ESP, Attivo ABS)

Gomme Goodyear 195/55 R 16 Run Flat

 

Svolgimento del Test: L’automobile percorre una curva in 3° marcia a 60 km/h; affrontando curve bagnate, non appena si rilascia l’acceleratore…

 

Pneumatici invernali: minima la perdita di aderenza, facilmente correggibile con lo sterzo.

Pneumatici estivi: il retrotreno si alleggerisce, rischiando di trascinare l’auto fuori pista

 

Test pneumatici invernali contro pneumatici estivi nella guida in città 1

 

3° Test: Evitare un ostacolo a 60 Km/H

 

Auto: Alfa Romeo 147, (disinserito ESP, Attivo ABS)

Gomme Bridgestone 205/55 R 16

 

Svolgimento del Test: Asfalto raffreddato con ghiaccio secco, auto in 3° marcia a 60 km/h, corsia delimitata con birilli: scopo, evitare un ostacolo tramite una brusca doppia sterzata, destra – sinistra, e subito dopo riprendere la traiettoria.

 

Pneumatici invernali: sottosterzo leggero, ma senza perdita di controllo.

Pneumatici estivi: forte sottosterzo, con successivo “effetto pendolo” e relativa perdita di aderenza del retrotreno

Pneumatici misti (2 invernali e 2 estivi): soluzione inguidabile tanto da perdere pericolosamente il controllo e finire in testacoda

 

4° Test: Sbandata a 40 km/h

 

Auto: Alfa Romeo 159 JTDm, (disinserito ESP, Attivo ABS)

Gomme Marangoni 215/55 R 16

 

Svolgimento del Test: asfalto resinato e bagnato (aderenza simile al ghiaccio). Velocità 40 km/h in 2° marcia. L’auto passa sopra una piastra mossa da dispositivi idropneumatici: durante il passaggio delle ruote posteriori sopra la piastra il movimento di quest’ultima sbandare la 159 innescando un testacoda. Il testacoda avviene con entrambi i pneumatici, sia invernali sia estivi. ma è lampante la maggiore tendenza al controllo con i pneumatici invernali.

 

Conclusioni

 

I test hanno evidenziato l’importanza dei pneumatici invernali per la sicurezza stradale, quando fa freddo, soprattutto sul bagnato; in queste condizioni infatti i pneumatici invernali asicurano prestazioni superiori in aderenza, frenata e motricità.

I pneumatici invernali sono riconoscibili per il marchio M+S (obbligatorio per il Codice della strada), spesso accompagnato da tre montagne o un fiocco di neve stilizzato. Prestate in ogni caso attenzione ad alcuni pneumatici Suv  che utilizzano la sigla M+S (Mud&Snow, fango e neve), pur non essendo pneumatici invernali veri e propri.

 

L’importanza di avere 2 treni di gomme

Se desiderate acquistare pneumatici invernali, ma non sapete dove mettere le vostre gomme stive, oppure se siete spaventati dal loro costo, sappiate che in realtà, l’acquisto di pneumatici invernali non è una spesa in più, ma di un previdente investimento. Nei mesi in le gomme termiche vengono utilizzate, infatti, non consumate quelle normali.

Ti consiglio un post che illustra dove mettere e come conservare i pneumatici durante il cambio estivo – invernale:  Dove metto i pneumatici invernali?

 

Fonte: Al Volante

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2 thoughts on “Test pneumatici invernali contro pneumatici estivi nella guida in città

  • Scrivo per ricordare che questo test è effettuato da Assogomma, associazione dei produttori di pneumatici. Il risultato era ovvio! comprate 2 treni di pneumatici uno per l’estate ed uno per l’inverno.
    Questo è già il terzo test che leggo, e nemmeno uno è stato fatto in condizioni reali ma solo in pista a condizioni simulate su ipotesi di condizione di freddo estremo! Poi quoto quanto detto dal sig. Massimo. Perché la Assogomma non fa un bel test con temperatura dell’asfalto sugli 8 gradi? e nel test ci aggiunge pure le 4 stagioni? Alla fine inoltre sarebbe curioso verificare anche il consumo della gomma e un giudizio sulla guidabilità della vettura, la precisione di entrata in curva e sulla resistenza al rotolamento. Ovviamente non gli conviene perché sono i punti deboli degli pneumatici invernali.

  • Carissi di Gommeblog… sarebbe bello vedere una prova comparativa con pneumatici invernali VS estivi VS al season ma con temprature > di 7°, perchè noi siamo in Italia e le temperature minime sull’asfalto non credo scendano per più di 20 gg all’anno sotto i 7 gradi. Oggi 4 Dicembre a Brescia in certe zone ha nevicato, l’aria è a 3,5° l’asfalto a 8,5°!!! quindi con le invernali mi schianto?
    Ciao a tutti e complimenti per le prove!
    Massimo G.

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